La lotta alla povertà assoluta e a quella dignitosa in una Italia in cui continuano a esserci problemi molto diffusi per cui, nonostante gli sforzi per risalire, molte persone vivono al di sotto della soglia di povertà.
In questo articolo analizzeremo il concetto di povertà assoluta e povertà dignitosa e le ragioni per cui essa rappresenta ancora oggi una sfida importante per il nostro Paese.

La Povertà assoluta e dignitosa nell’Italia che arranca

La povertà è un problema complesso che richiede un approccio integrato che coinvolga il governo, le organizzazioni non governative e la società civile.
Sono necessari sforzi per affrontare le cause strutturali della povertà, come la disoccupazione, la scarsa istruzione, la discriminazione e l’esclusione sociale. Inoltre, è importante garantire l’accesso a servizi di base di qualità, come l’assistenza sanitaria e l’istruzione, per tutti i cittadini.

Povertà assoluta e Povertà dignitosa

È importante distinguere tra povertà assoluta e povertà dignitosa: mentre la prima si riferisce alla mancanza di risorse necessarie per sopravvivere, la seconda riguarda la capacità di avere un tenore di vita decente e di partecipare attivamente alla vita sociale.
La povertà dignitosa rappresenta una sfida importante per l’Italia, che arranca nel trovare soluzioni efficaci per affrontarla.

Numeri e statistiche della povertà in Italia

Secondo i dati diffusi dall’Istat nel 2020, in Italia il 14,7% della popolazione vive in povertà relativa.
A questo si aggiunge l’emergenza pandemica appena passata che ha aggravato la situazione economica delle famiglie, portando un aumento delle situazioni di disagio.

Definizione di povertà dignitosa

La povertà dignitosa si riferisce alla condizione in cui le persone non hanno abbastanza risorse economiche per soddisfare le loro esigenze di base, come cibo, alloggio, istruzione e assistenza sanitaria, senza compromettere la loro dignità e integrità perché la povertà dignitosa non riguarda solo la sfera economica ma, per appunto, anche l’accesso alle cure mediche, all’istruzione, ai servizi sociali e alla cultura. In Italia, molte famiglie che si trovano in condizioni di povertà non riescono a garantire ai propri figli una dieta equilibrata, un’abitazione dignitosa e l’accesso ai servizi essenziali.
La povertà dignitosa è un concetto che sottolinea l’importanza di garantire una vita dignitosa a tutti i cittadini, indipendentemente dal loro status socio-economico e rappresenta quindi un'”emergenza silenziosa” che va affrontata con urgenza.

Le politiche pubbliche contro la povertà

Il governo Meloni ha promesso un intervento per la riduzione delle tasse a favore delle famiglie a basso reddito.
Allo stesso tempo, il governo ha promesso di investire in politiche di inclusione sociale stanziando fondi per il sostegno ai disabili, per l’educazione e la formazione professionale.
In questo modo, vuole garantire a tutti le stesse opportunità e creare le basi per una maggiore equità sociale per cui ha anche annunciato un piano per la creazione di nuovi posti di lavoro e, per questo, intende favorire lo sviluppo delle piccole e medie imprese.