Un antico proverbio enuncia che “la miglior difesa è l’attacco” ed è probabilmente ad esso che, nelle loro mosse a salvaguardia del sacro italico suolo e, soprattutto, a respingimento di chi ariano proprio non è, si sono ispirati il Capitan Fracassa versione 2019, all’anagrafe Salvini, ed il PM di Catania, all’anagrafe Zuccaro.
Oggi però, entrambi, sono stati riportati nel mondo reale, e del diritto, per cui devono dirsi una delle tante smargiassate di Capitan Salvini quando ebbe a dire, sul suo Facebook: “Ciapa lì e porta a cà” dopo il via libera del Colle al decreto sicurezza.
È di oggi, infatti, la news delle news:
anche il PM catanese che combatteva contro le ONG gridando ai quattro venti, (con gran goduria di Capitan Salvini), che tutti i salvataggi effettuati da queste erano frutto di associazione a delinquere finaliazzata unicamente all’immigrazione clandestina, e di avere prove tali da consentirgli di poter dire, parafrasando il Don Rodrigo di manzoniana memoria: “questi approdi non sono da farsi ne oggi, ne domani, ne mai”, si è arreso dopo aver resistito, e avversato tutte le ONG, per ben due anni tanto che, addirittura, si era giunti a coniare l’etichetta del “teorema Zuccaro”.
Oggi tutto si è dissolto e si chiude così, in primis, il procedimento a carico di Marc Reig Creus e Ana Isabel Montes Mier, rispettivamente comandante e capo missione della nave dell’ong che il 17 marzo 2018 soccorse e salvò 218 migranti al largo della Libia portandoli in Sicilia, nel porto di Pozzallo.
I
n primis perchè ora, a catena, dopo questa archiviazione con sconfessione e abiura del “teorema Zuccaro”, è molto probabile che decadrà anche l’altro procedimento ancora aperto a Ragusa, quello che ipotizzava il reato di violenza privata per avere disobbedito agli ordini dati dal ministero dell’Interno.
Questa quindi è l’ennesima archiviazione di procedimenti aperti, per Salvin volere o compiacere, nei confronti delle Ong: a giugno dello scorso anno, la procura di Palermo aveva archiviato un’indagine analoga aperta nei confronti di Sea Watch e di Proactiva Open Arms, per cui forse sarà anche ora di smetterla con questa arroganza e questi sperperi di risorse umane ed anche economiche. Sono già troppe quelle sperperate per la protezione del Salvin diritto di poter dire tutto quanto vuole in assoluta sicurezza ed anche in assoluta mancanza di dissenso; foss’anche quello di una vecchietta che osasse chiedere: ma che sta a dì?!
Comunque sia, così è andata ed oggi sembra proprio che il “Ciapa lì e porta a cà” torna veramane te “a cà” ma anche prendere atto che, per alcune persone (perché persone sono anche loro sebbene non ariane ne lombarde ne catanese): “la miglior difesa è l’attracco” con buona pace di Capitan #Salvini e del PM #Zuccaro.
#SeaWatch #ProactivaOpenArms
Lascia un commento