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e parole di Jasmine Di Felice in esclusiva a ViViCentro.it ai microfoni di Marco Palomba e Carlo Ametrano
La meravigliosa storia di Jasmine Di Felice
La pugile Jasmine Di Felice è intervenuta in esclusiva ai microfoni di ViViCentro.it per la rubrica “A tu per tu”. Ecco le sue dichiarazioni.
Jasmine, come nasce la tua passione?
“La passione nasce sin da piccola vedendo egli incontri. Ho iniziato a 14 anni e pian piano mi son detta: ‘Vediamo come va’. Ho cominciato con mia sorella e ho visto che mi piaceva davvero tanto. Salire sul ring è stata un’emozione pazzesca. Ho iniziato con i campionati italiani in cui il secondo anno abbiamo vinto il primo oro, per poi rivincerlo nel 2012. In quel momento fui anche chiamata in Nazionale. Sono davvero delle esperienze bellissime che lo sport riesce a darti”.
Qual è un incontro che ti è rimasto più nel cuore?
“Quando vinsi il campionato italiano. È stato veramente un sogno: un’emozione inspiegabile, che ti rimane impressa nella mente. Pensi a tutte la preparazione, a quello che hai fatto per raggiungere quell’obiettivo e quando l’ottieni non puoi spiegare la gioia”.
Qui c’è Carlo che è un grande portafortuna, quindi ti chiedo: qual è il tuo sogno nel cassetto?
“Il mio sogno nel cassetto credo sia una Mondiale da professionista. La strada è ovviamente lunga, ma conto nel portafortuna Carlo Ametrano: è il numero 1, lo so!”
Te sei molto amica anche di Irma Testa che ha vinto l’ultimo Mondiale, che sensazioni hai provato?
“Ero felicissima. Parliamo di una persona davvero molto semplice che si è meritata questo successo. È una di quelle persone che deve avere queste vittorie: ci siamo sentite per telefono, sono andata a trovarla a casa e devo dire che sono rimasta davvero troppo felice. Per me è il Maradona del pugilato”.