Sotto la Lente – Juve Stabia: conosciamo meglio Gianluca Esposito
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rotagonista della nostra rubrica è oggi il centrocampista gialloblù Gianluca Esposito. Il calciatore è nato nel 1995 e prima di vestire la casacca della Juve Stabia ha militato nel Savoia, nell’Agropoli e nel Rimini. Proprio l’ultima stagione con la maglia dei biancorossi è stata la più positiva per Esposito, che si è guadagnato la chiamata della Juve Stabia. Stesso percorso fatto, in effetti, con sei mesi di ritardo rispetto a Francesco Lisi, arrivato anch’egli dal Rimini, però a gennaio, e con cui Esposito è stato compagno di squadra anche nella scorsa stagione. Gianluca è un centrocampista dai piedi buoni che riesce a dire la sua sia in fase di costruzione che di copertura; la sua duttilità gli consente di essere schierato sia da mezz’ala che da regista nel centrocampo a tre voluto da Fontana. Lo stesso Esposito, pur essendo a totale disposizione del suo allenatore, confessa di nascere come classico regista e di preferire quella posizione in campo.
Proprio la sua grande maturità tattica, nonostante la giovanissima età, ha permesso ad Esposito di scalare le gerarchie iniziali e di scendere in campo con buona continuità in questo inizio di stagione. Il suo approdo alla Juve Stabia, forse inizialmente oscurato dai tanti colpi di mercato del duo Manniello – Logiudice, si sta rilevando importante per le sorti delle Vespe. Gianluca ha infatti offerto sempre prestazioni convincenti quando è stato chiamato in causa. L’idolo sportivo del calciatore gialloblù è lo storico ex capitano dell’Inter, Javier Zanetti, ammirato non solo per le due doti tecniche ma anche per le sue qualità umane più volte mostrate fuori dal campo. La maglia scelta per questa stagione è la numero 21, come la sua età ed in effetti il binomio centrocampista – numero 21 non è un qualcosa di nuovo (chiedere conferma a Zidane e Pirlo).
Gianluca non è particolarmente scaramantico; prima di entrare in campo si fa il segno della croce e cerca la giusta concentrazione in vista della gara. Confessa di non aver legato con nessun compagno in particolare, ma non perché il gruppo non sia unito; al contrario la Juve Stabia di questa stagione è formata prima da amici che da compagni di squadra quindi Gianluca ha stretto amicizia con tutti i suoi compagni e non preferisce la compagnia di uno in particolare. L’aver legato con tutti aiuta anzi Gianluca a migliorare ed a “rubare” qualcosa da ogni compagno di squadra, così da diventare un calciatore sempre più completo e maturo. Al di fuori del calcio, Esposito ama stare soprattutto in famiglia e con gli amici; proprio la famiglia è stata ed è per lui importantissima, rappresentando un vero punto di riferimento.
Ringraziamo Gianluca e l’Ufficio Stampa della Juve Stabia per la disponibilità.
Raffaele Izzo