I dettagli del blitz delle fiamme gialle
I
Finanzieri del Comando Provinciale di Napoli hanno sequestrato, in due distinti interventi operati sul napoletano, Comuni di San Giorgio a Cremano e Casoria, circa 2,5 milioni di articoli non sicuri e contraffatti destinati in prevalenza ai bambini.
In particolare, i militari della Compagnia di Portici, nel corso di un’attività info- investigativa volta alla tutela del consumatore nell’acquisto di prodotti potenzialmente dannosi per la salute, hanno individuato, nel Comune di San Giorgio a Cremano (NA), un esercizio commerciale, gestito da un cittadino di nazionalità cinese, ove erano esposti per la vendita prodotti privi delle informazioni e delle caratteristiche previste dal D. Lgv. n. 206/2005 cd. “Codice del Consumo”. L’intervento degli operanti ha consentito di sequestrare, impedendone così la commercializzazione, circa 1.200.000 articoli costituiti prevalentemente da giocattoli, decorazioni e clip adesive destinati ai più piccoli. Il responsabile è stato segnalato alla locale Camera di Commercio.
L’attività ispettiva delle Fiamme Gialle è proseguita con l’accesso presso un altro esercizio commerciale ubicato a Casoria (NA), dove, esposti sugli scaffali, vi erano oltre 1.250.000 pezzi tra prodotti elettrici, articoli di bigiotteria e giocattoli privi dei contenuti minimi di informazione per il consumatore, insieme ad ulteriori 1.157 articoli falsi, tra orologi, bracciali e giocattoli. All’interno dello stesso locale, è stata anche rinvenuta della sostanza stupefacente, oltre 30 grammi di marijuana, confezionata in piccole dosi e pronta per essere venduta. Al termine del controllo il tutto è stato sequestrato, mentre 2 responsabili, entrambi di nazionalità cinese, sono stati denunciati all’A.G. competente.
I servizi eseguiti nello specifico comparto testimoniano il costante impegno profuso dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli sul territorio, a contrasto dell’illegalità economico-finanziaria e di illeciti particolarmente dannosi anche per la salute dei consumatori, soprattutto dei più piccoli.
Lascia un commento