La rubrica di ViViCentro
L
ondra sembra assai accogliente
Ci sta tanta bella gente
Ma la sera della vita
Non può essere una gita
L’avversario è di blasone
Tecnica e organizzazione
Ma gli azzurri son decisi
E si sprecano i sorrisi
Sugli spalti quei tifosi
Che li rendono orgogliosi
Han volato per tre ore
Per trasmettere calore
Fan sentire i loro cori
Sparsi nei vari settori
Volti accesi e appassionati
Sembran pazzi scatenati
La partita è cominciata
Di minuti una manciata
Ma la squadra londinese
Mette in chiaro le pretese
Vuole imporre il proprio gioco
E ci mette proprio poco
Per passare già in vantaggio
Basta un semplice passaggio
Ramsey calcia da vicino
Palla in buca all’angolino
Neanche il tempo di reagire
Che dobbiamo ancor subire
Deviazione sfortunata
Ecco arriva la frittata
Due gol sotto, che disdetta
Che scalogna maledetta
Dopo neanche una mezz’ora
Tutto è andato alla malora
Carlo blatera col figlio
Agitando il sopracciglio
Ma gli azzurri sembran spenti
Sovrastati dagli eventi
Lorenzino per la prassi
Spara in curva da due passi
E non si esce dallo stallo
Fino al fischio d’intervallo
E va bene esser prudenti
ma ne usciamo da perdenti
se non cambi atteggiamento
sarà un vero fallimento!
Toccherebbe ai senatori
Rimediare ai tanti errori
Ma nella serata storta
Non c’è nulla che conforta
Per fortuna il portierino
Ha un istinto sopraffino
Che ci tiene ancora in vita
Prima che sia già finita
L’Arsenal sembra fermarsi
Ed a tratti rilassarsi
ma le nostre ripartenze
non han grosse conseguenze
e finisce per due a zero,
sarà tosta per davvero
ribaltare il risultato
quando sembra già scontato
ma il tifoso per amore
nonostante il suo dolore
sa che il giovedì venturo
sarà al campo di sicuro
perché logica e ragione
per chi ama il Dio Pallone
son concetti relativi
non adatti agli sportivi
Siamo molto amareggiati
Per non dire sconfortati
ma è il momento dell’impresa
prepariamo la sorpresa!
a cura di Fabiano Malacario
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