Quando un Governo inizia il proprio cammino, le speranze di milioni di Italiani crescono; se cade, è una doccia fredda per tutti coloro che avevano creduto in qualcosa di più duraturo e costruttivo.
La Doccia Fredda, che fa svegliare, della Caduta del Governo (Lo Piano- Saint Red)
I
14 mesi dei giallo-verde hanno avuto alti e bassi, zone di luce e d’ombre, si e’ passati da un cielo sereno ad un altro denso di nuvole, da una leggera brezza a venti di burrasca, fino a sfociare in un vero e proprio uragano politico.
In pochi giorni sono stati spazzati via mesi di lavoro, deluse le speranze di migliaia di lavoratori, la sopravvivenza di centinaia di piccole, medie e grosse imprese, comprese le aspettative di migliaia di precari e di tante altre categorie sociali.
Bisogna capire come si fa in politica a cambiare idea e posizione in un “batter di settimana”; gli alleati cambiano idea e orientamenti, trasformandosi prima in perfetti estranei, poi in agguerriti nemici.
La storia si ripete con ciclicità, gli errori commessi da altri non vengono ricordati come esempi da non seguire, si agisce con superficialità e tanta incoscienza politica.
Si dà più peso e importanza ai piccoli problemi di partito che a quelli dell’intera comunità. Si è andati oltre “ogni più ragionevole dubbio”, che qualcuno abbia sbagliato alla grande.
La crisi di Governo si doveva e poteva essere evitata, bastava avere una soglia di sopportazione più alta, perché a pagare non saranno certo i 2 partiti, ora nemici, ma i milioni di italiani che ancora una volta si troveranno con il sedere a terra..
Dopo quello che è accaduto al Senato, era normale che Conte andasse al Colle per rassegnare le dimissioni. A nulla e’ valsa la marcia indietro di Salvini per tentare di salvare il proprio barcone politico.
Stamattina saranno ricevuti dal Presidente Mattarella i 5 piu’ importanti partiti politici, se neppure in questa sede si trovasse un accordo tra le parti politiche, e’ normale che vengano sciolte le Camere e nei tempi previsti dalla Costituzione si andrà alle urne.
Nelle prossime ore avremo le idee piu’ chiare, Mattarella sarà in grado di sciogliere la matassa? Si fa strda un’intesa fra M5S e PD, ma anche in questo caso i 5 punti di Zingaretti sarebbero troppo indigesti ai nuovi possibili alleati di Governo.
Inutile fare nuove congetture; aspettiamo e poi trarremo le conclusioni, in ogni caso il caos continuerebbe a crescere, sarà difficile trovare la quadra giusta senza nuove elezioni.
Intanto godiamoci lo spettacolo che ci ha offerto il Circo dei parlamentari così come l’ha tratteggiato, per noi, l’amico Luc Garçon in uno dei suoi video satirici:
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