In tutto il Mondo milioni di bambini soffrono di gravi patologie neurodegenerative e disordini cognitivi, la terapia messa in atto a Dubai dalla Dott.ssa Francesca Mangraviti e dal Dr. A Pisani, fondatori del gruppo VERTEBRAL, (La Biosonar Dolphin Therapy), rappresenta una pietra miliare nella ricerca e sperimentazione scientifica.
Le malattie neurodegenerative sono contraddistinte dall’irreversibile perdita di cellule neuronali in specifiche aree del cervello.
I disordini cognitivi riguardano la maggior parte delle funzioni di base, come l’alterazione della memoria, il linguaggio, l’intelligenza etc.
Le patologie che rientrano nel gruppo delle malattie neurovegetative e neuro-cognitive, possono manifestarsi con diverse modalita’, a seconda dell’area cerebrale interessata dalla perdita neuronale e dalla tipologia dei neuroni coinvolti.
Molte di queste cause d’insorgenza, sono poco chiare, capita che non ci accorge neppure dello scatenarsi e del progredire della malattia, e quando la si scopre, i danni cerebrali causati da essa, sono spesso irreversibili.
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n Italia , non e’ possibile neppure in via sperimentale poter toccare con le mani un delfino, le nostre Leggi lo vietano, mentre in altri Paesi come il Messico,, nel delfinario di Puerto Vallarta, e in quello di Dubai, e’ possibile mettere a contatto questi mammiferi con il genere umano.
Diciamo subitola delfinoterapia Non può essere considerata Pet Therapy in quanto noi utilizziamo il Melon che è un organo di cui il delfino è dotato ed è un ecolocalizzatore e per questo viene definito biosonar in quanto emana onde meccaniche che verosimilmente entrano in comunicazione col sistema nervoso centrale che la ricerca della Dott.ssa Francesca Mangraviti, e del Dr. A Pisani, non e’ una Pet Therapy, cioe’ adoperata a scopo ludico ma, come ci ha dichiarato la Dott.ssa Mangraviti, si avvale del Mellon, un eco-localizzatore presente nella scatola cranica dei delfini:
Proprio quest’organo (il MELLON) e’ stato messo a contatto sul corpo di 2 piccole pazienti affette da gravi malattie neurovegetative e neuro cognitive.
Questa interazione fra l’ecolocalizzatore del delfino ed il corpo umano, ha dimostrato, dal punto di vista scientifico, di avere effetti positivi in quanto, grazie a questa continua modulazione di onde meccaniche, verosimilmente apporta delle modifiche.
La Dott.ssa F. Mangraviti e il Dr. A Pisani, dopo quasi un ventennio di ricerche sono riusciti, attraverso un team di esperti, a dimostrare l’utilita’ terapeutica del trattamento.
Lo studio e la ricerca continueranno negli anni. Siamo tutti consapevoli dell’importanza di questa terapia. Non ci resta che aspettare nuovi traguardi da parte di questo team, in un campo cosi’ complesso come le malattie neurodegenerative e neuro-cognitive.
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