La III Commissione consiliare a lavoro la distribuzione della scorte alimentari residue con un’iniziativa importante che vede anche le parrocchie.
L’ Operazione di distribuzione delle scorte alimentari della III Commissione
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ASTELLAMMARE DI STABIA- La III Commissione consiliare si è adoperata affinché sia possibile la distribuzione delle ingenti scorte alimentari residue.
Di seguito alcune dichiarazioni:
“Le ingenti scorte alimentari residue, provenienti dalla raccolta organizzata dai servizi sociali, saranno distribuite alle chiese tramite le unità pastorali del nostro territorio”.
Questo l’indirizzo proveniente dalla III commissione consiliare, composta da Sabrina Di Gennaro (presidente), Barbara Di Maio, Emanuele D’Apice, Catello Tito, Rosa Esposito, Giovanni Nastelli, Laura Cuomo, Eutalia Esposito.
“A seguito dell’interruzione del servizio di raccolta e distribuzione, la commissione si è espressa per definire le modalità di gestione e destinazione delle derrate alimentari, di cui si è provveduto a fare inventario. – proseguono i componenti della III commissione consiliare –
I generi alimentari rimasti saranno distribuiti alle parrocchie di Castellammare, dando priorità alle realtà parrocchiali già impegnate nel servizio di distribuzione e mensa in questo momento di emergenza sociale ed economica.
E una parte delle risorse disponibili sarà riservata alla Caritas.
Un’iniziativa mirata ad evidenziare la sensibilità della III commissione e di tutta l’amministrazione comunale nei confronti delle fasce deboli della popolazione, in piena sinergia con le realtà parrocchiali del territorio, che da sempre operano per aiutare chi soffre e fornire un aiuto costante e concreto”.
In momenti delicati come questi, è importante che la politica faccia sentire la propria presenza attraverso azioni concrete.
Siamo ancora in una fase 2 particolarmente difficile, perché purtroppo da parte di alcuni ci sono stati “scivoloni” con comportamenti poco responsabili, che hanno “costretto” il Sindaco a ripristinare alcune restrizioni.
Teniamo a mente che il virus NON è stato sconfitto, ora come ora i nostri comportamenti sono l’unica arma che abbiamo per non contrarlo.
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