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lla vigilia del primo match casalingo della Juve Stabia contro il Trapani, mister Ferrara espone le sue considerazioni sulla squadra, sull’avversario e sulla situazione di un girone C ancora da definire. Queste le sue parole:
“La nostra partenza è stata piena di insidie, due pareggi non facili. Adesso ci tocca una squadra molto pericolosa e che gioca meglio delle precedenti. Sfideremo il Trapani in casa, anche se non proprio tra mura amiche, però penso e mi auguro che gran parte dei tifosi verranno a sostenerci e a darci una mano.
Dentice è fuori, abbiamo tenuto a riposo precauzionale sia Morero che Paponi, però sono stati convocati e valuteremo alla fine se utilizzarli o meno.
Ai ragazzi servono i goal per sbloccarsi dai due pareggi precedenti. Abbiamo sempre detto che la nostra forza è la nostra voglia di fare e la gioventù di questi ragazzi, quindi daremo sempre il massimo per tenere testa agli avversari. Questo è il nostro modo di giocare e sappiamo che dobbiamo perseverare tutto l’anno su questa strada se vogliamo ottenere dei risultati utili.
Il Trapani è la migliore squadra che abbiamo incontrato fino a questo momento, sicuramente non bisogna fare dei conteggi: è inutile vedere ora la classifica. Non ci dimentichiamo del fattore “gara in meno”, alcune squadre si sono fermate e altre no, quindi guardare la classifica in questo inizio campionato non è conveniente, semplicemente perché non è equa.
La questione incerta della Vibonese non fa bene al calcio, perché iniziare il campionato senza sapere effettivamente da chi è composto il girone, può creare delle situazioni impari. Il regolamento per il momento è questo e quindi va rispettato, ma speriamo almeno di recuperare in un periodo in cui i nostri ragazzi siano in un’ottima forma fisica.
Da parte nostra possiamo solo continuare a guardare avanti. Sappiamo che è indispensabile fare più punti possibili ora che siamo all’inizio e domani questo cercheremo di fare. Un’eventuale vittoria non può che essere un valore aggiunto ai due punti conquistati su due campi difficili.
Simeri si è inserito bene negli schemi di gioco proposti ed è un ragazzo volenteroso. I goal in passato li ha fatti e chi fa goal, fa punti in qualsiasi categoria. Noi contiamo molto sul suo apporto e valuteremo se utilizzarlo o meno.
Domani dobbiamo correre dietro a ogni pallone, dal primo minuto al 95’ e, se non bastasse, anche oltre per far fronte a una squadra come il Trapani che è stata costruita proprio per vincere il campionato”.