Vi proponiamo le pagelle delle Vespe dopo l’ultimo turno di campionato in cui la Juve Stabia conquista la quarta vittoria consecutiva contro il Taranto.
Al termine della partita con il Taranto, in casa Juve Stabia, i voti delle pagelle sono tutti più che sufficienti.Il un Menti spettrale, vista l’assenza dei tifosi a cui è stato impedito di accedere allo stadio, la vittoria ancora una volta è la logica conseguenza di quello visto in campo.
Punti Chiave Articolo
Le Vespe hanno dimostrato ancora una volta di andare oltre ogni difficoltà allungando sulla seconda in classifica, il Benevento, ora a -9 dalla Juve Stabia.
Di seguito i voti ai calciatori stabiesi:
Thiam 6: Serata alquanto tranquilla rovinata dal gol preso nel secondo tempo sul quale viene tradito dalla mancata chiusura della sua difesa.
DIFESA
Andreoni 6,5: Buona prova la sua di gamba e proposizione, imperversa sulla fascia ed è sempre propositivo.Bellich 6,5: Chiude tutti i varchi all’evanescente attacco ionico, si becca una giusta ammonizione ma rimane ancora una volta un baluardo imprescindibile.
Bachini 6,5: Anche in questa gara c’è da correre e chiudere e in questo è più che preparato, non da tregua agli attaccanti avversari facendosi sempre sentire e vedere.
CENTROCAMPO
Mignanelli 7: A sinistra o a destra per lui non fa differenza, anzi anche dal lato non suo partono palloni e assist importanti a tagliare la difesa avversaria, come nell’occasione del raddoppio.Da capitano vero.
Buglio 7,5: Giganteggia a destra e a manca, linea mediana di sua proprietà .Forza a fisica e mentale di altra categoria.
Leone 7,5: Non c’è campo pesante o pioggia che lo limiti, anzi, sfida che lo esalta e lo pone sempre più a vero faro e metronomo del centrocampo.Romeo 6,5: Fascia opposta stesso combattimento, si fa trovare in piu di un’occasione a tu per tu con la conclusione verso la porta ma non è stata la serata giusta.
ATTACCO
Mosti 6: Meglio rispetto alle altre volte, di sicuro un passo avanti e un atteggiamento più proposito nel dialogo con i compagni.
Candellone 7: Quanto gioco e sacrificio per i compagni in zona d’attacco, un esempio per tutti per come combatte su ogni pallone e li rincorra tutti, meritava sicuramente il gol.Adorante 8: Quando esprimi un desiderio, attaccante da doppia cifra, e si avvera.
Tutto questo è Andrea Adorante , il ragazzo venuto dal Nord, talento e fiuto del gol eccezionale.I suoi gol un mix di classe e cattiveria.
I SUBENTRATI
Piscopo (dal 22s.t.) 6: Sostanziosa mano al reparto avanzato, mette in campo forze fresche per arrivare al traguardo.
Meli ( dal 23s.t.) 6: Generoso e sempre pronto al sacrificio dimostra sempre più di essere importante per questa squadra.Folino (dal 33s.t.) 6: Entra in un momento delicato della contesa ma lo fa in maniera autoritaria dando una grossa mano nel contenere l’avversario.
Erradi (dal 47s.t.) s.v.Baldi (dal 48s.t.) s.v.
IL MISTER
Nazzareno Tarantino 7:
Sorprende l’avversario con un assetto iniziale a specchio per poi tornare strada facendo con la classica difesa a quattro, i suoi ragazzi in campo mostrano fin da subito il giusto approccio e l’ardore e la rivalsa da animale ferito cosi come richiesto alla vigilia.
Mette alle corde nel primo tempo l’avversario per poi matarlo ad inizio ripresa e controllando bene, salvo nell’ occasione del gol avversario, fino alla fine soffrendo il giusto.Guida dalla panchina un po tutti, sia quelli in campo che in panchina, cerca di infondere serenità e la giusta dose di adrenalina.
Si esalta anche verso la tribuna e i pochi presenti in entrambe le segnature, un segno tangibile e inequivocabile che il gruppo è di quelli importanti e sa dove vuole arrivare, grazie anche al suo silezioso ma preziosissimo apporto.Complimenti Mister grande lavoro.