Prosegue il nostro viaggio tra i ricordi dei protagonisti del 19 giugno 2011 in casa Juve Stabia. Alessandro Fabbro, il muro difensivo che con le Vespe ha vinto due campionati di fila, passando dalla Seconda Divisione alla Serie B, ci ha confidato le sue emozioni ripendando a quel giorno magico.
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i seguito le parole di Fabbro:
Di quel 19 giugno ricordo due cose. Una marea giallo blu. Due colori che si muovono e si mischiano tra di loro in un concitato movimento euforico. Siamo appena andato in serie B e sotto quella magnifica curva lacrime e sorrisi urla e canti si confondono e si uniscono in un’unica gioia. La seconda cosa che ricordo è una scritta: FINCANTIERI. Era sulle maglie e nel pensiero di ognuno di noi. Era il periodo nero per quella azienda e la quotidianità di molti stabiesi. Abbiamo lottato per regalare almeno un giorno diverso a tante persone che in quel periodo soffrivano e ci siamo riusciti con tutto il nostro grande cuore, perché è con quello che si vince quando i mezzi a disposizione sono inferiori degli altri. Ricordo queste due cose e poi più nulla perché una bottigliata maledetta mi ha cancellato tutto il resto. Ma per fortuna, ciò che rimane, è la Storia. E questa ci unisce in quella data e mai nulla e nessuno ci separerà!
Qui l’intervista completa rilasciata da Alessandro Fabbro a ViViCentro durante la stagione (CLICCA QUI)
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