Castellammare di Stabia– Tanto tuonò che piovve. La Juve Stabia esce sconfitta per 1-0 dal Massimino di Catania al termine di un match giocato a viso aperto dalle vespe. I gialloblu non meritano la sconfitta in terra sicula, sfoderano una prestazione di cuore e abnegazione che, purtroppo, viene vanificata da un rigore molto dubbio concesso al Catania dal signor Sozza di Seregno (che nel match di andata non fischiò due penalty alle vespe, ndr). Lodi spiazza Branduani e porta in vantaggio il Catania. Canotto e Carlini non sfruttano due nitide occasioni da gol e, la casella dei gol segnati, resta ferma a 0. Il Catania, oltre il rigore, non si vede quasi mai se non con un tiro estemporaneo di Marotta, letto alla grande da Branduani.
A
rriva la prima sconfitta stagionale per i gialloblu, che vedono ora accorciarsi la distanza proprio dal Catania, guarito dalla cura Novellino che ha portato 7 punti in 3 gare con le vittorie importanti su Catanzaro e Juve Stabia. Il Trapani, altro pretendente alla B, cade 4-1 a Brindisi restando a -2 dalla capolista di mister Fabio Caserta.