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Juve Stabia-Salernitana, polemiche sterili sul derby dai media di Salerno

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Juve Stabia-Salernitana, polemiche sterili sul derby dai media di Salerno

Polemiche, troppe polemiche sterili e gratuite sul derby che andrà in scena sabato 23 novembre alle ore 15 al “Romeo Menti” di Castellammare di Stabia tra Juve Stabia e Salernitana, valevole per la tredicesima giornata di campionato di Serie B. Due squadre con una storia ultracentenaria che sicuramente daranno luogo ad un grande spettacolo di sport in campo sabato prossimo, con le due tifoserie che dagli spalti sicuramente non vorranno essere da meno rispetto ai protagonisti sul terreno di gioco e che contribuiranno certamente alla grande festa di sport.

E’ di oggi la notizia della vendita libera dei biglietti anche ai tifosi della Salernitana senza obbligo della tessera del tifoso mentre in un primo momento il GOS aveva limitato la vendita solo ai residenti di Salerno in possesso della tessera del tifoso. Una notizia assolutamente positiva che stride con l’atteggiamento di qualche media di Salerno che ha approfittato dell’occasione per una serie di affermazioni assolutamente ridicole e tendenziose sull’adeguatezza del “Romeo Menti” ad ospitare gare di Serie B, addirittura tirando fuori, alla Pippo Inzaghi, di nuovo la stucchevole e risibile storiella del terreno di gioco del “Menti” troppo piccolo.

C

i spiace sottolineare come alcuni colleghi di Salerno abbiano, in un’articolo pubblicato oggi, parlato del “Menti”, da sempre casa della Juve Stabia, come uno stadio con carenze strutturali e che per collocazione non favorirebbe il compito di chi deve effettuare il servizio d’ordine delle gare. Al riguardo ricordiamo a tutti che la Juve Stabia dal 2011 al 2014 ha già fatto tre campionati in Serie B, oltre a quello in corso, e che non ha mai avuto alcun problema di ordine pubblico nel proprio stadio. Inoltre forse questi colleghi non sanno che nelle vicinanze del “Menti” c’è una strada, creata appositamente per il passaggio dei tifosi ospiti, che già la sera precedente a quella della gara viene chiusa al traffico e destinata esclusivamente al passaggio della tifoseria ospite. Infine lo stadio di Castellammare è omologato sia per quanto concerne l’aspetto della tutela dell’ordine pubblico che per quanto riguarda tutte le infrastrutture che lo compongono.

Poi c’è la stucchevole storiella del terreno di gioco del “Romeo Menti” addirittura definito molto particolare e con dimensioni del campo ai limiti della praticabilità. Niente di più ridicolo ovviamente. Ma siccome c’è evidentemente qualcuno (anche tra i colleghi a questo punto..) che ha creduto troppo a questa favoletta raccontata da Pippo Inzaghi nel post-gara di Juve Stabia-Benevento, ricordiamo a tutti quelli che sono i dati ufficiali delle dimensioni del campo del “Menti” rapportandole a quelle di altri campi della categoria o anche di categoria superiore: Stadio “Romeo Menti” 110 x 65 metri; Stadio “Ciro Vigorito” di Benevento 105 x 65 metri; Stadio “Marulla” di Cosenza 105 x 70 metri; Stadio “Picchi” di Livorno 107 x 68 metri; Stadio “Curi” di Perugia 110 x 70 metri; Stadio Provinciale di Trapani 105 x 75 metri; Stadio S. Siro di Milano 105 x 68 metri; Juventus Stadium di Torino 105 x 68 metri; Stadio Olimpico di Roma 105 x 68 metri; Stadio San Paolo di Napoli 110 x 68 metri. Dove sarebbero quindi queste presunte dimensioni ridotte del campo del “Menti” tanto da renderlo ai limiti della praticabilità?

Infine alcuni media di Salerno hanno polemizzato anche sul costo del biglietto di 20 euro, ritenuto eccessivo. In tutta sincerità anche in questo caso ci sembra un prezzo assolutamente in linea con il costo medio di biglietti per il settore ospiti per gare di così grande rilevanza come il sentitissimo derby Juve Stabia-Salernitana in un campionato come quello di Serie B.

Alla luce di ciò, tutte queste considerazioni fatte da qualche media di Salerno ci sono sembrate polemiche assolutamente sterili e inutili visto anche l’evolversi positivo della faccenda con il GOS che proprio oggi ha revocato le restrizioni in un primo momento imposte nella vendita dei biglietti per il derby ai tifosi della Salernitana. E ci piace sottolineare come un ruolo fondamentale in questa vicenda sia stato svolto dal presidente della Juve Stabia, Andrea Langella, dal direttore generale Clemente Filippi e da tutta la dirigenza stabiese, ancora un volta distintasi per sportività.

 

a cura di Natale Giusti

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