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Castellammare di Stabia

Juve Stabia, Pagliuca: a Potenza con grande fame e morso

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Pagliuca, le sue dichiarazioni in conferenza stampa per presentare il match Potenza-Juve Stabia.

Guido Pagliuca, tecnico della Juve Stabia, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato con il Potenza.

Le dichiarazioni di Pagliuca su Potenza-Juve Stabia sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“Noi dobbiamo essere bravi a concentrarci sul presente, sul nostro presente.Veniamo da tre pareggi e non siamo contenti per come sono venuti.

Domenica in casa abbiamo creato ma non siamo stati bravi a concretizzare.

In 22 gare, 3 pareggi danno grande prospettiva di crescita soprattutto a giocare partite con squadre avversarie che fanno la partita della vita usandoti come parametro di riferimento.Ci dà forza, consapevolezza e ci inorgoglisce.

Sono orgoglioso di allenare questo gruppo e sono contentissimo di ciò che mi danno sul campo da squadra matura.

Quindi domani affronteremo il match con grande fame e morso sul metro.Più che guardare gli altri dobbiamo essere bravi noi a guardare noi, lo staff in primis.

Dobbiamo lavorare su ciò che dipende da noi.Pensare a ciò che abbiamo fatto noi che è tanto.

Siamo nel mezzo di un’opera da completare per la classifica e per le nostre ambizioni.

Castellammare ci dà tanto e merita tanto.Questi ragazzi sono consapevoli da cosa viene la nostra posizione in classifica.

Tutto proviene dallo spogliatoio, è un risultato dei ragazzi.

Gli uomini da mandare in campo?Sono valutazioni che facciamo con molta serenità.

Laddove c’è meno spazio ci potrebbe servire qualcuno che salta l’uomo o creare la superiorità numerica.Durante la settimana riflettiamo.

Potrebbe essere che si serva più fisicità in aria di rigore.Ci sono momenti che qualsiasi cosa fai o scegli risulta positiva, all’interno del nostro gioco.

Il momento della Juve Stabia.

Questa squadra ha mostrato grande solidità in tutti i momenti.

Ogni squadra passa momenti di alti e bassi.Noi siamo stati lineari.

Ma anche in momenti difficili, la squadra non ha fatto danni conquistando tre pareggi.Anche con L’ Avellino, di cui conosciamo la forza, e ci ha dato grande forza.

Per noi la piazza è un grande valore aggiunto ed è un grande punto di forza.

Gli altri sono la solidità, l’ambiente, uomini di grandi valori, un gruppo coeso, leale, semplice, con una forte identità.Questi punti di forza ci aiuteranno a tenere il passo.

Arriveremo alla fine avendo dato tutto sul campo.

Noi sappiamo che tutto proviene dal lavoro, dalla serietà, dal sudore, dalla passione e dalle persone che siamo.Avendo queste certezze, arriveremo alla fine consapevoli di noi e del Presidente che sarà felice per ciò che abbiamo dato.

Ad Avellino avevo da completare il minutaggio.

Ho deciso di proseguire così per mettere un giocatore più esperto.Siamo partiti con questa consapevolezza, sostenibilità e piacere.

Non è un problema.Andiamo avanti con le nostre linee guida societarie.

Il Giugliano non era partito per giocare così.

Era venuto a fare la sua partita senza giovani e senza minutaggio.LA Juve Stabia è stata brava.

La partita con il passare dei minuti si è incanalata così.

Le insidie di Potenza.

A Potenza si giocherà con una squadra di altre ambizioni e si giocherà la partita della vita.Dobbiamo abituarci a questo.

Lo abbiamo creato noi e dobbiamo esserne fieri.Noi andremo a giocare mantenendo fede a ciò che abbiamo costruito con morso determinazione e umiltà.

Dobbiamo dare il massimo e fare il massimo.

Noi sentiamo gli ultras, il rumore dei nostri amici, tutto ciò che facciamo lo facciamo anche per loro.Siamo fieri di avere una tifoseria che ha applaudito la squadra riconoscendo ciò che ha fatto in campo.

Ci dispiace non siano con noi.Anche da casa ci daranno la loro spinta!”. 


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