Juve Stabia chiamata a cancellare la sconfitta di sette giorni fa di Crotone e ci riesce in una gara fatta di sacrificio e sofferenza ma anche di tanta applicazione e determinazione che alla fine è risultata l’arma vincente.
LE PAGELLE DELLA JUVE STABIA NELLA GARA VINTA CONTRO L’AZ PICERNO.
B
arosi 6,5: si disimpegna bene e in alcuni frangenti determinante come nell’occasione della parata di piede e poi chiudendo su Reginaldo e Diop nella ripresa.
Maggioni 5,5: timido sulla fascia di competenza, poche le sovrapposizioni e soffre le incursioni di De Ciancio e Esposito, sua però l’unica occasione da gol del primo tempo.
Caldore 6: normale amministrazione nel pacchetto centrale a controllare a dovere Reginaldo e compagni.
Cinaglia 6,5: disbriga bene le pratiche difensive chiudendo sulle velleità avversarie, ripartendo anche palla al piede. Sicuro.
Mignanelli 7 : si dà da fare sulla sinistra proponendosi più volte e nel secondo tempo trova un eurogol che decide la contesa.
Scaccabarozzi 6: corre e pressa cercando di costruire per i compagni ma di spazi non ne trova un granché nel secondo tempo guadagna metri e diventa più protagonista della gara.
Gerbo 5,5: un pesce fuor d’acqua con dei palloni persi ingenuamente , nel secondo tempo piglio più autoritario a servizio della squadra.
Altobelli 6: sostanza e corsa a centrocampo interpreta bene il ruolo di equilibrio chiesto dal mister, anche lui nella ripresa si fa notare di più.
Silipo 6: richiamato più volte da mister Colucci nel primo tempo nel secondo si rifà mettendo in campo la giusta determinazione.
Pandolfi 6: solito sacrificio li in avanti, regge il peso intero dell’attacco cercando di sgomitare con i difensori avversari non sempre pericoloso ma sempre presente.
Ricci 5,5: nei suoi 22 minuti giocati, dopo il buon approccio poi si perde come il resto della squadra.
Bentivegna (dal 22 p.t.) 6: schierato a partita in corso entra in un momento delicato della gara premendo sul suo lato di competenza e contribuendo nel secondo tempo alla vittoria finale.
D’Agostino (dal 28 s.t.) 6 : un buon approccio il suo ingresso in campo, ha dato la sensazione di crescere sempre di più e la confidenza con le giocate ne è una prova evidente.
Maselli (dal 28 s.t.) 5,5 : dopo un paio di situazioni buone a centrocampo poi in alcune situazioni si perde un po’, in ogni caso alla lunga regala tranquillità a centrocampo contrastando efficacemente gli avversari.
Tonucci ( dal 45 s.t.) s.v.
Mr. Leonardo Colucci 6: ripropone il 4-2-3-1 e parte anche bene nei primi minuti poi però soffre l’organizzazione dell’avversario che pur non facendo nulla di trascendentale tiene a bada le vespe concedendo poco spazio.
Faticano e non poco i suoi ragazzi specialmente in un primo tempo avaro di emozioni e con poche idee , nella ripresa strigliata a dovere negli spogliatoi, rientra in campo una Juve Stabia diversa che preme a tutto campo l’avversario che capitola con l’eurogol di Mignanelli.
Quello che si è visto anche in questa gara è lo spirito di sacrificio della Juve Stabia e l’abnegazione che tutti ci mettono e che in maniera ossessiva chiede mister Colucci arrivando a vincere una gara complicata e insidiosa quale era quella con l’avversario di turno.
a cura di Giovanni Donnarumma.