15.5 C
Castellammare di Stabia

Le pagelle su Paganese-Juve Stabia (1-3) di Natale Giusti

LEGGI ANCHE

Le pagelle su Paganese-Juve Stabia (1-3) di Natale Giusti. Vespe inarrestabili da sole al quinto posto dopo 6 vittorie di fila fuori casa

Le pagelle su Paganese-Juve Stabia (1-3) di Natale Giusti

 

Una Juve Stabia ancora una volta cinica e pragmatica, che sa colpire l’avversario al momento giusto facendo valere il proprio maggior tasso tecnico, stende anche la Paganese nonostante le dieci assenze che rendevano assolutamente obbligate le scelte di mister Padalino in questo ennesimo derby del campionato. La solita perla di Marotta e due colpi di testa perentori di Caldore rendono inutile l’illusorio momentaneo pareggio dell’ex Diop per la Paganese. Analizziamo come di consueto le prestazioni dei singoli nella Juve Stabia scesa in campo al “Marcello Torre” di Pagani.

Alessandro Farroni: voto 6

Non irreprensibile sul gol subito da Diop soprattutto sulla prima conclusione di Squillace. Ma per il resto giornata di ordinaria amministrazione anche perchè la Paganese non arriva quasi mai dalle sue parti a parte l’azione del gol, un altro tiro di Diop ben servito nell’area di rigore nel corso del primo tempo, e la traversa di Zanini su cui lui non può niente. Quando esce Diop diventa davvero una giornata di ordinaria amministrazione.

Erasmo Mulè: voto 6,5

Nel primo tempo qualche problema gli procurano gli avversari dal suo lato ma poi con il passare dei minuti la solita padronanza. Migliora nella ripresa e non si fa intimorire neanche da una brutta gomitata subita sul finire del primo tempo.

Edgar Elizalde: voto 6

Non la sua partita migliore. Qualche grattacapo di troppo glielo crea Diop e perde banalmente un pallone in occasione del pareggio dello stesso Diop. Inoltre qualche disimpegno troppo allegro e anche nel secondo tempo un retropassaggio che per poco non mette in difficoltà Farroni. Rivedibile.

Marco Caldore: voto 7,5

Sicuramente il migliore nella difesa gialloblè stasera. Da applausi una sua chiusura su Diop ad inizio gara. Poi due gol d’autore con colpi di testa perentori su angoli battuti magistralmente da Vallocchia su schemi probabilmente provati e riprovati nel corso della settimana. Sempre più convincente come terzo a sinistra nella difesa a tre di Padalino.

Jacopo Scaccabarozzi: voto 7

Altra prestazione da applausi per un elemento ormai insostituibile per mister Padalino. Gli viene negato un fallo da rigore nettissimo con il portiere della Paganese, Baiocco, che lo atterra sotto gli occhi dell’arbitro che sorvola colpevolmente. Va anche vicino al gol con un diagonale di destro che va vicino al palo di destra della porta di Baiocco. E in mezzo tante ripartenze ben orchestrate e un gran lavoro sulla fascia destra sia in fase di propulsione che in fase di interdizione. Sempre più imprescindibile.

Luca Berardocco: voto 7

Orchestra il gioco molto bene in mediana e fa partire un bel lancio di trenta metri che libera Marotta in area di rigore per il gol dell’1-0 delle Vespe. E’ un calciatore che quando c’è si vede e quando non c’è si nota ancora di più per la sua mancanza sul terreno di gioco.

Andrea Bovo dal 45° s.t. : senza voto

Entra solo per guadagnare preziosi minuti. Ingiudicabile.

Andrea Vallocchia: voto 7

Anche lui al pari di Scaccabarozzi è in grande crescita ed è assolutamente imprescindibile per questa squadra. Recupera una serie infinita di palloni in mezzo al campo e in più confeziona due grandi assist direttamente da calcio d’angolo per i due colpi di testa di Caldore che spaccano la partita a favore delle Vespe.

Alberto Rizzo: voto 6

Buon lavoro sulla fascia sinistra. Non è appariscente ma garantisce il solito contributo sia in fase di spinta che in fase di copertura. Una gara senza infamia e senza lode ma prestazione assolutamente sufficiente senza alcuna sofferenza e senza sbavature.

Tommaso Fantacci: voto 6-

L’impegno c’è ma è ancora lontano da quella continuità che gli si richiederebbe. Non si accende mai e l’impressione è che potrebbe fare molto ma molto di più. Poco cercato anche dai compagni.

Mariano Guarracino dal 35° s.t. : senza voto

Gioca un quarto d’ora scarso più per dare sostegno al centrocampo che per partecipare alle manovre d’attacco soprattutto perchè c’è solo da gestire il risultato.

Alessandro Marotta: voto 7,5

L’ottava perla di questo campionato. Armato da un lancio millimetrico di Berardocco porta in vantaggio le Vespe e conferma la regola secondo cui quando lui segna la Juve Stabia vince sempre. Va anche vicinissimo al secondo gol in almeno un paio di circostanze. E’ il vero trascinatore di questa squadra e lo dimostrerà ancora in questo finale di campionato.

Francesco Ripa dal 45° s.t. : senza voto

Valgono le stesse considerazioni fatte per Andrea Bovo. Ingresso solo per gestire i minuti finali.

Francesco Orlando: voto 6-

Non è nelle migliori condizioni fisiche e si vede. In dubbio fino all’ultimo, va in campo e si divora un gol sul fallo da rigore su Scaccabarozzi non visto dal direttore di gara. Non da il solito contributo nella fase offensiva visto per esempio contro la Turris. La sosta giunge al momento giusto per permettergli di riprendere la migliore condizione fisica.

Edoardo Iannoni dal 23° s.t. : voto 6

Entra con il giusto approccio nella gara. Va anche al tiro pericolosamente nel secondo tempo e complessivamente da un buon contributo al centrocampo della Juve Stabia nella ripresa quando c’è da controllare e gestire il risultato.

Pasquale Padalino: voto 8

Altra gara in cui non sbaglia praticamente nulla. Riesce a raccogliere 9 punti in tre gare in una settimana nonostante le tantissime assenze e con scelte obbligate dovute alle tante defezioni. Nonostante non avesse tanti ricambi in panchina non si scompone e la squadra non risente del fatto che stanno giocando sempre gli stessi da diverso tempo causa infortuni e squalifiche. Anche oggi, nonostante le poche risorse in panchina, cambi giusti e soprattutto il suo grande merito è stato quello di non far praticamente notare le tante assenze che stanno falcidiando questa squadra. Sesta vittoria di fila fuori casa e record storico addirittura migliorato. Nelle ultime cinque gare, nessuno come la Juve Stabia, Ternana compresa. Vero valore aggiunto.

 

a cura di Natale Giusti

© TUTTI I DIRITTI RISERVATI. Si diffida da qualsiasi riproduzione o utilizzo, parziale o totale, del presente contenuto. E’ possibile richiedere autorizzazione scritta alla nostra Redazione. L’autorizzazione prevede comunque la citazione della fonte con l’inserimento del link del presente articolo e delle eventuali fonti in esso citate.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Juve Stabia TV


8 marzo 2020, Juve Stabia – Spezia: Un ricordo dolce amaro per i tifosi gialloblù

Una data che segnò la tifoseria stabiese e tutta l'Italia. Al Romeo Menti si giocò la gara a porte chiuse
Pubblicita

Ti potrebbe interessare