Pasquale Padalino, tecnico della Juve Stabia, ha presentato il derby che domani vedrà di fronte le Vespe e la Cavese. Al Menti torneranno 900 tifosi stabiesi.
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ueste le parole di Padalino:
Ho ammirato da avversario quanti i tifosi della Juve Stabia sono capaci di incidere sulla gara. Finalmente domani ne riabbracciamo una parte: il pubblico è la parte bella di questo sport e ora siamo felici di contare su questa ulteriore arma.
Ci sarà un po’ di rotazione visti i tanti impegni ravvicinati. La nostra condizione collettiva dipende da quella individuale dei ragazzi. Qualcuno si riposerà per essere al meglio nelle prossime gare; dovremo poi tenere conto che la Cavese ha un giorni di riposo in più rispetto a noi. Sono però gare dove questi aspetti contano poco; c’è tanta voglia di vincere questo derby così sentito.
Nella preparazione della Juve Stabia mancano ancora tante fasi in cui dobbiamo migliorare. Tra queste c’è la giusta scelta nell’ultimo passaggio e la finalizzazione quindi è inevitabile non essere ancora perfetti sotto porta. Abbiamo scelto di partire da altri aspetti, come la preparazione dal basso, ma l’incisività sotto porta sarà oggetto sicuramente di miglioramenti; ci serve però quel famoso tempo che non abbiamo avuto nei mesi scorsi.
Orlando da due, tre giorni sta ritrovando il ritmo atletico. Si vede che è ancora indietro ma anche che ha molta tecnica. Bentivegna è in fase di recupero; stamane ha fatto una ecografia di controllo ma ancora non si è assorbita la parte del muscolo lesa. Siamo però a buon punto sul suo recupero. Romero, che pure non è al meglio, ad Avellino è stato costretto a combattere da solo con la difesa irpina quindi inevitabilmente a volte non era presente in area di rigore.
Non sottovalutiamo la Cavese perchè non siamo nella condizione di poterlo fare. La Cavese è una squadra che va verticalmente con molta velocità , giocando un 4-3-3 molto offensivo. Tra l’altro non vogliamo fare brutta figura avanti ai nostri tifosi: la Juve Stabia deve fare la Juve Stabia.
Al livello generale, come organico, siamo a posto. L’unico ruolo in cui manca una alternativa è il terzino destro per cui c’è il solo Garattoni. La società ed il diesse lo sanno e non nascondo che se Lia tornasse disponibile in tempi brevi forse non servirebbe neanche un innesto in quella zona. Siamo però attenti sui calciatori ora senza contratto e valuteremo il da farsi. Fantacci è stata una piacevole scoperta per la piazza ma noi ben conoscevamo le sue qualità quindi non siamo sorpresi dal suo rendimento.
Il modulo di domani potrà cambiare perchè dobbiamo tenere conto dei tanti impegni ravvicinati e delle assenze. Fermo restando che il modulo è solo orientativo, stiamo prendendo in considerazioni di cambiare qualcosa.