Juve Stabia, lo striscione della Curva Sud e le parole di Manniello nel post-gara con il Trapani. Vi spieghiamo cosa sta accadendo all’interno del club gialloblù
Juve Stabia, lo striscione della Curva Sud e le parole di Manniello
Durante il secondo tempo della gara Juve Stabia-Trapani, quando i siciliani erano ancora in vantaggio per 1-2, è stato improvvisamente esposto in Curva Sud uno striscione di aperta contestazione nei confronti dell’Amministratore Unico della Vespe nonché Vice Presidente della Juve Stabia, ing. Vincenzo D’Elia.
Lo striscione esposto ha colto di sorpresa tutti gli addetti ai lavori presenti in tribuna stampa. Nessuno sapeva nulla su questa dura presa di posizione nei confronti del Vice Presidente delle Vespe. Ci ha pensato poi il patron, Francesco Manniello, nel post-gara ad esporre in conferenza stampa ciò che era accaduto all’interno della società nel corso dell’ultima settimana.
Sembrerebbe infatti che la causa scatenante della contestazione all’ing. D’Elia sia rappresentata dalle dimissioni, a causa del clima poco sereno generato nei suoi confronti, di una vera e propria istituzione della Juve Stabia, il segretario Raffaele Persico, che lavora da oltre quaranta anni in società occupandosi dell’amministrazione del sodalizio gialloblè.
Lello Persico, persona integerrima e segretario della società gialloblù da oltre quaranta anni, rappresenta la storia delle Vespe avendo visto passare tanti presidenti nel corso dei vari decenni. Starebbe continuando a svolgere il proprio lavoro anche negli ultimi giorni già da dimissionario. Tutto ciò avrebbe generato una frattura tra l’Amministratore Unico e tutti gli altri dipendenti della Juve Stabia.
Di seguito le parole di Francesco Manniello a chiarimento dell’accaduto: “In società si è creato un ambiente antipatico tra l’amministratore e tutti i dipendenti della Juve Stabia. Per me la Juve Stabia e’ una famiglia e dovremo risolvere dei problemi interni. Sono successe delle cose contro un’istituzione, uno stabiese che da anni porta avanti la segreteria amministrativa della Juve Stabia. La Juve Stabia e’ di Castellammare e dei tifosi. O si risolve la questione oppure sono pronto a fare non due ma sei passi indietro.
E’ una situazione che va affrontata e non c’è un clima sereno. In 12 anni c’è sempre stato un clima idilliaco e ci deve continuare ad essere. Bisogna rasserenare il clima. E’ un clima in cui i dipendenti non stanno a loro agio. Ho visto lo striscione della Curva e i cori. La Juve Stabia è di Castellammare di Stabia, non del sottoscritto o di qualcun altro. Se i tifosi hanno reagito in questo modo avranno avuto le loro ragioni. Posso solo dire che sarò sempre al fianco delle Vespe”.
Per il bene della Juve Stabia è auspicabile che si ripristini al più presto quel clima idilliaco di cui ha parlato ieri il patron Manniello e che ha sempre caratterizzato la società gialloblù. Anche perchè il momento in campionato è di quelli delicati e decisivi e niente deve turbare la marcia delle Vespe verso l’agognata salvezza.
Ieri Caserta ha sottolineato come la squadra sia tranquilla e serena evidenziando che di quello che succede all’esterno la squadra non assorbe niente. Ma è bene che nel rush finale del campionato tutte le componenti remino dalla stessa parte per l’ottenimento dell’obiettivo salvezza che equivarrebbe certamente alla vittoria di un altro campionato.
a cura di Natale Giusti
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