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Juve Stabia, le avversarie in Supercoppa: il Cesena

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Juve Stabia, il Cesena dei record affronterà le Vespe in Supercoppa da vera favorita della competzione.

Il Cesena di mister Toscano è sicuramente la squadra, tra le tre neo promosse in Serie B, favorita per la vittoria finale della Supercoppa avendo ottenuto nella regular season i migliori numeri e avendo conseguito una serie di record anche storici per la Lega Pro.La Juve Stabia affronterà in trasferta i romagnoli, il 12 o il 19 maggio a seconda del risultato di Mantova-Cesena.

La squadra di mister Toscano infatti ha eguagliato il record storico dei punti in Serie C: 96 i punti conquistati proprio come il Catanzaro della scorsa stagione che stracciò il proprio raggruppamento meridionale.Inferiore solo il numero di gol, 80 rispetto ai 106 del Catanzaro dello scorso torneo.

Inoltre altro record che fa capire quanto il Cesena sia stato una vera e propria macchina da gol: i romagnoli hanno sempre segnato in campionato almeno un gol in 37 delle 38 gare del campionato.Dato ovviamente non conseguito né dal Mantova, né dalla Juve Stabia negli altri due gironi di Lega Pro.

I dati sensazionali per il minutaggio degli Under del Cesena.

Altra peculiarità del Cesena è quella di essere stata la società che ha incassato più di tutte le altre per il minutaggio degli Under tra le tre neo promosse e ovviamente la prima in assoluto nel Girone B di Lega Pro.

Il Cesena ha beneficiato infatti anche del fatto di aver utilizzato 5 Under cresciuti nel proprio settore giovanile (fattore che aumenta l’entità dell’incentivo).Tra i protagonisti della cavalcata in Serie B dei romagnoli troviamo infatti giocatori giovanissimi come Sphendi, Francesconi, David, Pieraccini e Berti, tutti prodotti del vivaio del Cesena che hanno portato a ben 464.746,78 l’introito per il minutaggio.

Come gioca il Cesena di mister Toscano.

Il Cesena, prossima avversaria della Juve Stabia in Supercoppa, gioca con un modulo tattico consolidato che è il 3-4-1-2.

Un modulo che nell’idea e nell’applicazione di Toscano garantisce occupazione degli spazi in campo, difesa solida e infine velocità e sviluppo dell’azione sugli esterni e supporto all’attacco.Toscano ama far giocare le sue squadre molto in verticale, a differenza di Possanzini, tecnico del Mantova, che predilige invece il gioco con costruzione dal basso e molto manovrato palla a terra.

I due esterni in fase di non possesso si abbassano molto, fino a riempire la linea difensiva con cinque uomini, quindi in fase passiva diventa una sorta di 5-3-2.Quando recupera palla il Cesena ama giocare immediatamente in verticale alla ricerca della prima punta, che riceve puntualmente il supporto dei due esterni, che devono dunque fare un lavoro molto importante sulle fasce, sia in copertura, sia in fase propositiva in attacco.

La formazione romagnola, quindi, cercherà di sfruttare le tracce verticali, attaccando gli spazi in profondità senza palla.Attenzione anche al giovane trequartista Berti, classe 2004 e prodotto del vivaio cesenate, che può diventare una spina nel fianco delle difese avversarie con i suoi inserimenti tra le linee.

E infine grande attenzione dovrà avere la Juve Stabia anche sui calci piazzati in cui il Cesena è molto abile a creare pericoli nell’area di rigore avversaria.Non a caso diversi gol del Cesena in questo campionato sono venuti proprio a seguito di calci piazzati.

Il modulo 3-4-1-2 di mister Toscano e lo score del Cesena.

Nel 3-4-1-2 del Cesena gli interpreti più utilizzati da mister Toscano sono i seguenti: Pisseri in porta; linea difensiva a tre composta da Pieraccini, Prestia e Silvestri ex Avellino; a centrocampo da destra a sinistra, Adamo, anche lui ex Avellino, oppure Pierozzi, Francesconi, Varone e Donnarumma; sulla trequarti Berti di supporto alle due punte che possono essere Kargbo, ex Crotone, e il giovane ma affermato bomber Sphendi.

Il Cesena ha conquistato 96 punti (eguagliato come detto il record storico del Catanzaro) con 80 gol fatti (migliore attacco della Serie C) e 19 subiti (seconda migliore difesa d’Italia).In casa sono stati 53 i punti conquistati frutto di 46 gol fatti e solo 7 subiti.

Fuori casa invece sono stati 43 i punti con 34 gol e 12 subiti.

 


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