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Castellammare di Stabia

Juve Stabia, Langella: la forza della squadra sono i tifosi

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Andrea Langella, Presidente della Juve Stabia, è intervenuto nel corso del programma “Juve Stabia Live Talk Show” che va in onda ogni giovedì dalle ore 21:00 sui canali social ViViCentro.

Le dichiarazioni di Andrea Langella sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

Andrea Langella, ospite della settima puntata di questa stagione di Juve Stabia Live Talk Show dichiara: “Ringrazio i proprietari di questa splendida enoteca, i fratelli Sabatino e la signora Patrizia, ci tenevo davvero a venire qui. E’ stata una sensazione bellissima trovare i tifosi ad attendere la squadra sul Viale Europa. Un evento che mi ha colmato di gioia, mi ha inorgoglito, e che mi ha fatto capire che si può ancora fare calcio a Castellammare, quando si lavora bene, con criterio, con sani principi, con i collaboratori seri.

Quest’anno abbiamo costruito una squadra onesta. Ieri con la scivolata presa, abbiamo compreso la fragilità di questa squadra per quanto forte. Dobbiamo stare tutti vicino alla squadra. Io, in primis, da padre di famiglia, e il Mister, capo branco, che ha voluto una squadra giovane, anche sull’impronta del Direttore Sportivo, ma anche onesta scegliendo prima l’uomo e poi il calciatore.

Questa miscela ha creato un prodotto ottimo e stiamo vivendo questi successi con un tifo straordinario, sembra una festa popolare. Cavalchiamoci questo successo, godiamocelo, ma invito i tifosi a stare sempre a supporto della Juve Stabia. Venite in molti allo stadio, non per il botteghino, ma per il vostro calore. I calciatori sono giovani ed hanno bisogno dei genitori che li carichino!”.

Langella conclude: “I costi dei tagliandi sono popolari e abbiamo creato anche più opportunità, tipo il biglietto femminile. Quando lo Stadio è pieno è sempre una gioia. A Castellammare si può crescere e lavorare bene. Abbiamo costruito una squadra in prospettiva! Siamo stati chiari, al momento dobbiamo raggiungere la salvezza quanto prima e in questo Campionato è difficilissimo.

Siamo stati bravi finora lavorando bene con giocatori di spessore, ma oggi i sacrifici sono enormi. Mantenerci in questa lega professionistica, è difficilissimo e tutte le squadre quest’anno sono competitive visto che le Società non hanno badato a spese.

Chiaro che se ci trovassimo a gennaio, con necessità di qualcosa in campo, faremo le nostre valutazioni su tutto ciò che serve, con criterio. Non dimentichiamo mai ciò che eravamo e dove siamo arrivati. Oggi ci ritroviamo a parlare del futuro della Juve Stabia”. 

Langella: la Juve Stabia ha una nuova progettualità.

Andrea Langella discute ancora sul futuro della Juve Stabia. Dichiara: “Ho puntato sulla scelta di Matteo per un programma di prospettiva. A me interessa il nuovo programma che contempla una società di proprietà, con 27 calciatori nostri e 3 valorizzati.

In Lovisa ho sempre letto una volontà di mettersi in gioco. Gli chiesi se fosse sicuro di scegliere la Juve Stabia, una Società storica sul palcoscenico europeo, e lui mi ha confermato di voler accettare per l’innovazione che la Società mette in campo. Matteo è molto apprezzato e rispettato, si è ambientato bene.

E’ bene vederlo lavorare, è bravo e di esperienza. Ed i calciatori che ha portato sono di prospettiva. Vogliamo costruire. Mister Pagliuca, che ho fortemente voluto, mi è piaciuto perchè la costruzione della squadra di onesti ha creato un buon matrimonio e di successo.

Stiamo facendo tanti cambiamenti dal logo al pullman, c’è tanto ancora da fare, ma siamo attenti a tutto. Abbiamo tutte persone con esperienze importanti e di spessore, dal Direttore Generale Elefante, dall’amministratore unico Polcino, dal club manager. Stiamo lavorando tanto sulla comunicazione, sul marketing. Siamo anche la prima Società che ha intrapreso il percorso Benefit. “

Langella conclude: “Ringrazio Pasquale Spano come Pino Ranieri, presenti nel bene e nel male con la Juve Stabia. Ringrazio tutti. La Curva sta crescendo molto in qualità e costantemente, anno dopo anno, parte integrante del club, sempre onnipresente facendo tanti sacrifici.

Ringrazio la Curva con tanto affetto. Invoco tutti i tifosi stabiese di venire al Menti e di godere di questo entusiasmo, la squadra è vostra. Ringrazio anche Givova e tutti quelli che lavorano con noi! Ci impegneremo per tutto, anche per il riconoscimento del ’45!

Il settore giovanile è essenziale per noi. Lo scorso anno è capitato un evento straordinario in finale con l’Under 15, ma l’ombra dei demoni inizia sempre ad arrivare. Dobbiamo stare attenti. Quest’anno abbiamo rinforzato ancor di più il settore giovanile! Voglio portare l’obbligatorietà dei quattro under in Lega Pro”. 


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