Juve Stabia, ipotesi attaccanti del Pordenone: iniziano a delinearsi le prime strategie di mercato a partire dalla ricerca degli attaccanti.
Nel mirino soprattutto calciatori del Pordenone (dove ha lavorato Lovisa fino all’ultima stagione) che domani potrebbero svincolarsi automaticamente dopo che sarà sancita la non iscrizione al campionato di Serie C della società friulana.
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LE IPOTESI CANDELLONE E PETROVIC PER L’ATTACCO DELLA JUVE STABIA: OPERAZIONI COMPLICATE MA NON IMPOSSIBILI.
Secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, la Juve Stabia avrebbe mostrato un forte interesse innanzitutto per Leonardo Candellone, ben conosciuto dal direttore dell’area tecnica Matteo Lovisa con cui ha un ottimo rapporto per averlo avuto alle sue dipendenze al Pordenone in due occasioni.
Candellone, attaccante classe 1997, cresce nel settore giovanile del Torino per poi girovagare tra varie piazze di Serie C e Serie B. Gubbio, Ternana, Sudtirol e Pordenone una prima volta nelle due stagioni 2018-2019 e 2019-2020 in cui da sicuramente il meglio di sé in termini di realizzazioni.
Soprattutto è uno dei trascinatori di quel Pordenone che nella stagione 2018-2019 (stesso anno dell’ultima promozione in Serie B delle Vespe) conquistò l’accesso diretto in Serie B nel Girone A di Lega Pro sfidando peraltro poi proprio la Juve Stabia in Supercoppa. 14 gol il contributo di reti in quella stagione per Candellone per un attaccante che poi non si è più ripetuto a quei livelli.
Dopo una stagione in B col Pordenone con 31 presenze e 2 gol, Candellone, diventato nel frattempo di proprietà del Napoli, ha giocato a Bari e al Sudtirol prima di tornare a Pordenone nel gennaio del 2022. Per lui 9 gol nell’ultimo anno e mezzo per un calciatore che evidentemente a Pordenone aveva ritrovato il suo habitat naturale.
E’ un’operazione senza dubbio complicata arrivare a questo calciatore per la Juve Stabia soprattutto per il fatto che, dopo il 30 giugno una volta che sarà sancita la non iscrizione al campionato del Pordenone dalla Covisoc, l’attaccante diventerà appetibile e richiesto da diverse altre società.
OLTRE A CANDELLONE E’ TOMI PETROVIC L’ALTRO NOME ACCOSTATO ALLE VESPE PER L’ATTACCO.
Più o meno stesso discorso fatto per Candellone si può fare anche per Tomi Petrovic, altro attaccante di proprietà del Pordenone ma in prestito da gennaio 2023 al Trento dopo una prima parte di campionato fatta a Pontedera sempre in prestito.
Anche per lui è prossimo lo svincolo con la non iscrizione del Pordenone ma anche per lui, così come per Candellone, l’approdo alla Juve Stabia non appare semplice anche se è certo il forte interesse del club stabiese nei suoi confronti.
Il Trento è convinto di avere in mano l’accordo con Tomi Petrovic ma la Juve Stabia starebbe tentando un inserimento nella trattativa con il club del presidente Mauro Giacca che però al momento è ancora in pole sull’attaccante.
Nato a Tolosa, l’11 marzo 1999, Petrovic è un attaccante centrale dall’imponente struttura fisica (193 cm x 80 kg), di piede destro.
Dopo le esperienze nei settori giovanili di NK Sesvete (Croazia), Dinamo Zagabria (Croazia), Gak 1902 (Austria), Deutschlandsberger (Austria), Rapid Kapfenberg (Austria) ed Sv Kapfenberg (Austria), nell’estate 2017 approda in Italia alla Virtus Entella.
Con la Virtus Entella scende in campo 5 volte nel torneo di serie B, realizzando una rete (contro l’Ascoli), a cui vanno sommate 19 presenze, tra campionato, Coppa Italia e Torneo di Viareggio, con la squadra “Primavera” con 15 reti realizzate.
Resta in Liguria anche nella stagione successiva, totalizzando 7 presenze nel campionato di serie C, 3 presenze in Coppa Italia, 1 presenze in Coppa Italia di serie C e 1 presenza nella Supercoppa di serie C.
Nell’annata 2019 – 2020 si divide tra Rimini (8 presenze, più 1 in Coppa Italia di serie C) e Pro Vercelli (4 presenze e 1 rete), sempre in serie C, per poi fare ritorno alla Virtus Entella, con cui affronta la prima parte di stagione in serie B, scendendo in campo 12 volte (più 3 presenze in Coppa Italia).
A gennaio 2021 si trasferisce alla Lucchese, in serie C, con cui disputa 22 partite, mettendo a segno 4 gol.
Due anni fa ha indossato la maglia del Lecco (31 presenze e 1 rete in campionato, 1 presenza in Coppa Italia di serie C), mentre nella prima parte dell’ultima stagione 2022-2023 ha calcato i campi del girone B con il Pontedera (13 presenze e 1 rete in campionato, 1 presenza in Coppa Italia di serie C) prima di passare in prestito al Trento (16 presenze, 4 gol e 2 assist).
Il suo score complessivo recita 17 presenze e 1 rete in serie B, 101 presenze e 11 reti in serie C, 6 presenze in Coppa Italia, 4 presenze in Coppa Italia di serie C, 1 presenza in Supercoppa di serie C, 15 presenze e 12 reti nel campionato “Primavera”.