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ruttissima notizia per i tifosi della Juve Stabia e non solo. Ci ha lasciati, prematuramente, Giuseppe Rizza. A soli 33 anni, l’ex Juve Stabia, è stato colpito da un improvviso malore poche settimane fa e, dopo essere uscito dal coma e aver dato importanti segnali di ripresa, questa mattina la doccia gelata con la notizia della sua morte.
Giuseppe Rizza, originario di Noto, in questo momento era tesserato per una società della sua città natale dopo una carriera di buon livello partita nel settore giovanile della Juventus e continuata poi tra Livorno, Arezzo, Pergocrema, Juve Stabia e Nocerina.
Rizza aveva lasciato un ottimo ricordo in tutte le piazze in cui ha giocato e in tutti i compagni con i quali ha giocato. Tanti erano stati stati i messaggi di vicinanza, anche da parte di giocatori di grandissimo calibro come Totti o Giovinco.
La sua morte ha colpito molto anche i tifosi della Juve Stabia. Rizza ha vestito in due frangenti la casacca Stabiese: la prima volta nel 2007-2008 in C1 e la volta seguente ha fatto parte di quel magico gruppo che nel 2011 ha regalato la storica promozione in cadetteria alle vespe. Proprio le vespe, poco fa, hanno postato il seguente messaggio sui propri canali social:
“Giuseppe Rizza non ce l’ha fatta e la S.S. Juve Stabia, commossa ed affranta, ne piange la scomparsa. Un ragazzo solare, sorridente, un professionista esemplare: così vogliamo ricordare Giuseppe, che ha disputato in totale 32 partite con la maglia gialloblù. La S.S. Juve Stabia chiederà alla Lega di osservare un minuto di raccoglimento in memoria di Giuseppe Rizza in occasione della gara interna di venerdì contro l’Entella.”
Tantissimi i messaggi di vicinanza alla famiglia in queste ore. La nostra redazione si accoda a questi esprimendo le più sentite condoglianze alla famiglia, agli amici e a tutti coloro che gli volevano bene. Ciao Beppe!