Juve Stabia-Gelbison, la presentazione del match: le Vespe di mister Colucci vogliono chiudere bene l’anno 2022 e far dimenticare Cerignola dove è stata incassata una brutta sconfitta che ha interrotto diversi record che riguardavano la fase difensiva delle Vespe.
I TEMI DI JUVE STABIA-GELBISON.
Imperativo categorico in casa gialloblè è far dimenticare la sonora sconfitta di Cerignola dove per un’ora le Vespe hanno giocato molto male salvo poi avere un’ottima reazione nella mezz’ora finale del match in cui sono arrivati i gol di Zigoni e Santos soprattutto dopo il passaggio al 4-2-4 che ha segnato una svolta importante nel match.
Colucci vuole che non si ripetano certi errori visti a Cerignola come i 4 gol presi in contropiede e gli ultimi 3 in fotocopia. Il tecnico delle Vespe predica un maggior equilibrio in campo e soprattutto meno errori in fase difensiva.
A Cerignola si è interrotto il record del portiere Barosi a 658 minuti di imbattibilità (fallito il tentativo di attaccare il record assoluto di Branduani nell’anno della promozione 2018-2019 di 914 minuti) e anche il record di clean-sheet consecutivi fermatosi a sette gare (9 nel campionato 2018-2019). E le Vespe non prendevano 4 gol addirittura da ben due anni, da Monopoli-Juve Stabia 4-2 con Padalino in panchina del 23 gennaio 2021.
Alle Vespe quindi, a cui mancheranno Mignanelli e Maselli entrambi squalificati, si chiede un ritorno alla versione old-style della squadra che nelle prime 18 gare non concedeva niente agli avversari ed era la seconda migliore difesa del torneo in assoluto.
Discorso molto simile si potrebbe fare anche per la Gelbison di mister Fabio De Sanzo che affronterà domani le Vespe al Menti con il consueto modulo tattico 3-5-2.
La squadra cilentana concede molto poco agli avversari, eccezion fatta per l’ultimo scivolone interno contro il Monopoli per 1-5 che ha fatto vacillare alcune certezze e di cui lo stesso De Sanzo ha parlato come una gara da catalogare come una brutta giornata e di un incidente di percorso.
La Gelbison al 13esimo posto in classifica resta comunque la quarta migliore difesa del campionato con soli 18 gol subiti (meglio hanno fatto Catanzaro, Juve Stabia e Crotone) ma anche il peggior attacco del campionato in condominio con il Messina con soli 14 gol segnati.
La gara sarà diretta dal sig. Aleksandar Djurdjevic della sezione AIA di Trieste. Il sig. Djurdjevic sarà coadiuvato dal sig. Marco Sicurella della sezione AIA di Seregno e dal sig. Luca Chiavaroli della sezione AIA di Pescara, il IV° ufficiale sarà il sig. Antonio Di Reda della sezione AIA di Molfetta.
PROBABILI FORMAZIONI JUVE STABIA-GELBISON.
JUVE STABIA (4-3-3): Barosi; Maggioni, Altobelli, Caldore, Dell’Orfanello; Scaccabarozzi, Berardocco, Ricci; Silipo, Santos, Pandolfi.
Allenatore: sig. Leonardo Colucci.
GELBISON (3-5-2): D’Agostino; Cargnelutti, Gilli, Loreto; Nunziante, Graziani, Uliano, Fornito, Foresta; De Sena, Sane.
Allenatore: sig. Fabio De Sanzo.