Salvatore Elia sceglie di tatuarsi sul fianco la data storica della promozione in B della Juve Stabia
È
come una malattia che non va più via; forse questo avrà pensato Salvatore Elia quando ha scelto di incidere sulla sua pelle l’emozione provata il 20 aprile scorso, quando la Juve Stabia è volata in Serie B superando la Vibonese al Menti. Il giovane esterno scuola Atalanta ha “griffato” il proprio fianco destro con lo slogan “ma che Bella giornata” accompagnato da un emblematico 20.4.19.
Una scelta che certifica quanto il 21 gialloblu senta sua la promozione della scorsa stagione, arrivata anche grazie alle sue giocate. Proprio Elia è stato spesso l’arma con cui Caserta ha sorpreso i rivali. Scelta, tra l’altro, che avvicina Elia proprio al suo allenatore: anche Caserta alcune settimane fa aveva optato per un tatoo molto simile a quello di Elia.
Scelta diversa, ma dal carattere simile, quella di Alessandro Mastalli, che si è tatuato in caratteri romani ancora il giorno magico 20 aprile 2019.