Protagonista della rubrica “30 minuti con le Vespe”, in onda sulla pagina Facebook ufficiale della Juve Stabia, è stato Carlo Crialese. Il terzino della Juve Stabia ha risposto alle domande ed alle curiosità dei tifosi gialloblù.
Q
ueste le principali dichiarazioni di Crialese:
Sono un terzino a cui piace spingere, fornendo tanti cross ai miei compagni; sono meno portato forse alla fase difensiva ma sto cercando di crescere anche in questo aspetto. Ho avuto la fortuna di giocare in piazze importanti in Lega Pro, soprattutto l’esperienza di Cremona è stata importante, avendo avuto anche un allenatore importante come Mister Giampaolo.
La Juve Stabia? Qui mi sto trovando bene; le ultime giornate forse sono state meno positive del previsto ma penso che il nostro cammino sia procedendo bene, anche alla luce dei tanti intoppi di inizio stagione.
Le ultime sconfitte sono state tutte condizionate da episodi arbitrali dubbi e questo lascia rammarico. Credo che, soprattutto, contro il Catania, la nostra prestazione sia stata ottima. Le decisioni arbitrali però non devono essere un alibi per noi: dobbiamo migliorare.
La mia rete contro il Lecce? E’ stato il primo, e fin’ora unico, con la maglia della Juve Stabia ed è stato molto emozionante. Spero di replicare quanto prima la rete al Menti, così da godermela al massimo. Sia dal punto di vista personale che di squadra sono soddisfatto di quanto sto facendo io, ed in generale, del rendimento della squadra. Si può sempre fare meglio quindi puntiamo a non accontentarci.
Perché ho scelto la Juve Stabia? Il mio cartellino era di proprietà del Cesena che poi lo ha scambiato con la Pro Vercelli; appena quest’estate il mio procuratore mi ha proposto la Juve Stabia, non ho esitato un attimo: è una piazza importante, calorosa e che punta a risultati importanti. Sono molto soddisfatto di aver scelto le Vespe.
Le sconfitte in campionato? L’unica davvero meritata è stata quella di Bisceglie, perché abbiamo fatto davvero poco. Le altre sono arrivate contro squadre comunque importanti, che puntano a vincere il campionato ed in gare dove la nostra prestazione non è venuta meno.
Idolo calcistico? Kolarov della Roma. Sono tifoso romanista e terzino sinistro, quindi mi piacerebbe conoscere Kolarov. Lo seguivo anche quando giocava nella Lazio, nonostante per me i biancocelesti siano i primi avversari.
Le difficoltà di questo periodo? Ci gira un po’ tutto male: prendiamo gol praticamente al primo o unico tiro verso la porta che subiamo, e al contrario, non siamo fortunati nell’area avversaria. Comunque non è nostra intenzione farci abbattere dagli ultimi risultati.
Il match di sabato a Monopoli? Loro vengono da un periodo non semplice, caratterizzato da tre sconfitte consecutive, ma sono una squadra attrezzata. Andremo a Monopoli cercando di fare punti, sperando di invertire questo periodo negativo.
Il Menti? Ora che finalmente è tornato “nostro”, dobbiamo cercare di sfruttare molto di più il nostro stadio. Giocare al Romeo Menti ti fa sentire a casa, soprattutto grazie ai nostri tifosi. Già dalla gara con la Casertana dovremo far rendere al massimo il fattore casa.
La sconfitta di Catania è stata un incidente di percorso: abbiamo rivisto la gara ed i siciliani non hanno fatto molto. Siamo stati ingenui anche noi a prendere gol praticamente all’ultima azione di gioco su palla inattiva.
Castellammare? E’ una città bellissima, che conoscevo solo di nome, e che ha un lungomare stupendo. Mi piace trascorrere qualche ora di relax in villa comunale.
Personalmente sono un ragazzo molto semplice, che ama passare il tempo con gli amici di sempre. Sono molto bravo a giocare a biliardo e seguo da appassionato il basket, soprattutto l’NBA. Sono figlio unico ma i miei amici più cari, con cui sono cresciuto, sono come fratelli per me quindi non mi pesa non avere sorelle o fratelli. Vita sentimentale? Sono single. Un regalo di Natale? Più punti possibili con la Juve Stabia!