Domani la Juve Stabia scenderà in campo a Rende, dove affronterà i padroni di casa guidati da Francesco Modesto. Fabio Caserta ha presentato la gara ai nostri microfoni.
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ueste le parole del tecnico delle Vespe:
La condizione generale è buona; siamo riusciti a recuperare tutti coloro che non erano al meglio quindi saremo al completo. Il Rende non viene da risultati positivi nell’ultimo periodo ma io guardo alle prestazioni: ha sempre fatto delle buonissime partite; sarà un avversario difficile da affrontare anche perchè gioca in modo quasi unico, con un 3-4-3 tra l’altro molto bello da vedere. Non sottovalutiamo la gara ma pensiamo a scendere in campo al massimo delle nostre potenzialità .
Cercheremo di preparare la partita nel migliore dei modi, ben consci che la gara può essere cambiata alla distanza quindi la Juve Stabia dovrà essere brava a reagire alle dinamiche del match. Il contesto ambientale non sarà facile: giocheremo in un impianto piccolo che però si fa sentire, spingendo forte la propria squadra.
Maikol Negro? E’ un calciatore importante, che in Lega Pro ha fatto sempre bene. Già in passato ha colpito la Juve Stabia ma staremo attenti a lui come a tutti gli avversari. Awua? Giovane di prospettiva che con noi lo scorso anno ha trovato poco spazio perchè nel suo ruolo c’erano elementi di spicco. La sua crescita mi fa piacere, sta dimostrando di poter essere importante anche in un campionato così difficile.
Tifosi? Spiace che per colpa di pochi, tanti tifosi stabiesi vedano condizionata la propria passione. So che in molti si stanno attivando in queste ore per sottoscrivere la tessera di fidelizzazione per assistere al match di Rende. Li ringrazio e spero di poter contare sul loro sostegno; sta per arrivare a mio avviso il momento cruciale della stagione quindi la vicinanza dei nostri tifosi sarà fondamentale.
Situazione del Matera? Non è nè un vantaggio nè uno svantaggio ma è inaccettabile che a febbraio si decidano di punire i problemi di una società . Le verifiche vanno fatte bene prima dell’inizio del campionato, altrimenti si rischia di falsare la stagione.
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