Al termine dello spettacolare derby tra Juve Stabia e Cavese abbiamo ascoltato il tecnico della Juve Stabia, Fabio Caserta.
Q
uesta l’analisi di Caserta:
Abbiamo affrontato una squadra forte, che viene da un ottimo periodo e che anche a Trapani ha fatto risultato. Tra l’altro dopo il pareggio abbiamo preso il secondo gol immediato a causa di un errore individuale che ci può stare. Avremmo a mio avviso meritato il terzo gol ma va bene così, la squadra è viva e c’è. Pensiamo ora a ripartire dalla prestazione ed a preparare bene la settimana.
Purtroppo siamo in un periodo in cui gli infortuni si abbattono sulla difesa. Troest ha dovuto giocare con le infiltrazioni ed anche Mezavilla nell’intervallo ha chiesto il cambio per un indurimento muscolare. Sono felice della buona prestazione di Schiavi, a mio avviso tra i migliori in campo.
La Cavese ci ha messo in difficoltà anche perché ci ha trovato con una difesa sperimentale; loro sono bravissimi sui tagli degli esterni quindi abbiamo sofferto perche Troest e Mezavilla sono due difensori molto fisici e meno rapidi. Nella ripresa siamo andati molto meglio con la difesa a tre e con due attaccanti, facendo molto bene.
L’atmosfera è stata stupenda, grazie alle due tifoserie che hanno regalato una serata spettacolare, incitando le squadre e ricordando Catello Mari. Ripeto peccato per la vittoria non arrivata ma ci siamo.
Credo che la Juve Stabia possa fare bene con tutti i moduli, poi nel calcio facilmente si capiscono le cose col senno di poi. Le certezze le abbiamo, a prescindere dai moduli, che sono solo numeri.
Di Roberto e non Elia? Non dimentichiamo che Elia è un 1999, cui rischiamo di mettere addosso troppa pressione. Forse soffre un po’ dal primo minuto mentre a partita in corso fa spesso la differenza, a mio avviso. Di Roberto stava benissimo, purtroppo la partita non si è messa bene per le sue caratteristiche.