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l capitano dei gialloble Paolo Capodaglio nella sala stampa del Menti è stato il portavoce dello stato d’animo della squadra al termine della partita Juve Stabia vs Reggiana.
“Ci hanno chiesto sudore, idee, testa e anche un goal. Abbiamo dato tutto, anche il goal ma non l’hanno riconosciuto. Il rammarico è tanto perché abbiamo dimostrato nelle due partite casalinghe, questa e quella con il Catania, di essere più squadra e non solo di giocare meglio. Ma purtroppo il calcio è questo.
Riguardo al fallo di Marotta, quando sono andato a protestare con l’arbitro perché gli ho detto che era l’ultimo uomo, lui ha detto di no e che in mezzo c’era qualcuno. Ma non era così.
Sul goal annullato non capisco come un arbitro che è a tre metri dall’episodio in questione faccia decidere ad un altro che n’è a trenta. Reputo la cosa inammissibile, perché sono episodi che cambiano gli esiti della partita, come il rigore contro a Reggio.
Io da capitano ho detto ai ragazzi che nel bene e nel male abbiamo trascorso momenti di difficoltà ma anche di soddisfazione. Ringrazio pubblicamente tutti loro, la società, Castellammare che oggi ha risposto alla grande, e non avevamo dubbi.