Juve Stabia, terzo allenamento congiunto per le Vespe stavolta contro l’Afragolese, compagine che milita nel campionato di Serie D.
Per l’occasione mister Colucci rimescola un pò le carte nella formazione iniziale e manda in campo Danilo Russo in porta; in difesa solita linea a 4 con da destra a sinistra Peluso, Matino, Vimercati e Dell’Orfanello (in attesa dell’ufficializzazione di Mignanelli dall’Avellino); a centrocampo Scaccabarozzi, Maselli ancora riproposto nel ruolo di play, e Ricci da mezzala a sinistra. In attacco Guarracino a destra, Pandolfi riferimento centrale e Bentivegna in grande spolvero sulla sinistra nel 4-3-3 ormai consueto di mister Colucci.
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LA CRONACA DEL PRIMO TEMPO DI AFRAGOLESE-JUVE STABIA.
Juve Stabia subito propositiva e quasi subito in vantaggio. Al minuto 11 è un perfetto cross dalla sinistra di Accursio Bentivegna a pescare il bomber Luca Pandolfi che sul secondo palo non ha difficoltà a mettere in rete per il vantaggio delle Vespe.
Di fronte c’è una solida Afragolese che ribatte colpo su colpo e che ha in Da Dalt un elemento assolutamente di categoria superiore in un collettivo che di certo dirà la sua nel prossimo campionato di Serie D.
Al minuto 20° Afragolese vicinissima al pareggio con un bella rovesciata al volo di Longo, purtroppo per lui centrale, su cui Russo para non senza difficoltà. Un minuto dopo bella combinazione tra Bentivegna, ancora una volta migliore in campo per le Vespe, e Guarracino con palla che va di poco fuori.
Al 36° Afragolese che va in gol: errore di Sergio Maselli nella costruzione dal basso con palla che perviene ad Aracri, centrocampista classe 1994 dell’Afragolese, che non ha difficoltà a beffare Russo e riportare la gara sui binari dell’equilibrio. Si tratta del primo gol subito dalla Juve Stabia in questo pre-campionato.
Sul finire del primo tempo Bentivegna dopo aver seminato il panico nella difesa dell’Afragolese, va al tiro di destro ma nulla di fatto per la Juve Stabia.
Un minuto dopo in pieno recupero, è Luca Pandolfi, in crescita rispetto alle precedenti uscite, che si libera bene del proprio avversario ma fa partire una specie di pallonetto che termina sul fondo quando avrebbe fatto bene forse a servire Bentivegna che era tutto solo al centro dell’area di rigore.
LA CRONACA DEL SECONDO TEMPO DI AFRAGOLESE-JUVE STABIA.
Nella ripresa mister Colucci rimanda in campo gli stessi uomini del primo tempo con due soli cambi: entrano Giuseppe D’Agsotino, attaccante in prestito dal Napoli, al posto di Accursio Bentivegna e Vincenzo Della Pietra rileva Luca Pandolfi.
Secondo tempo che però dura solo dieci minuti. Il tempo di assistere ad un vero e proprio nubifragio con pioggia e vento fortissimo che inducono l’arbitro, sentiti anche i calciatori in campo e i due tecnici, a sospendere definitivamente il match.
Finisce così 1-1 e a vincere sono la pioggia, il vento e i fulmini che impongono la sospensione del match. Buone comunque nell’ora scarsa di gioco le indicazioni per mister Colucci. Funziona la coppia di centrali difensivi Matino-Vimercati schierati al posto di Tonucci e Caldore, così come appare in crescita il bomber Pandoli, autore del primo gol da quando è arrivato alla Juve Stabia, e si conferma Bentivegna come l’uomo sicuramente più in forma delle Vespe di mister Colucci. Maselli bene nel ruolo di play, ma male nell’erroraccio che porta al pareggio dell’Afragolese.
