La morte di John Lennon, membro dei “The Beatles”, ucciso al Dakota Building ha lasciato una ferita profonda ed incurabile nel cuore di tutti.
John Lennon e Christina Grimmie: la musica ci rende immortali
Una ninna nanna cantata da una madre, una canzone che serve per comunicare ciò che non riusciamo né a spiegare né a tenere nascosto, un pianto, una risata, una parola dolce, il suono dei clacson. Tutto intorno a noi è musica.
E’ impensabile immaginare un mondo senza di essa, è impensabile solo pensare di volerla distruggere, è impensabile voler fermare chi la fa. Tuttavia, lo stesso mondo che è fatto di musica è un mondo dove, purtroppo, il più delle volte domina la violenza, la cattiveria, il fanatismo.
8 Dicembre 1980, 10 giugno 2016: due tra le tante date che hanno tolto il respiro a migliaia e migliaia di persone. Due tra i tanti omicidi di cantanti che piangiamo ancora. Due volte in cui si è fermato il tempo.
Due giorni che testimoniano due grandi sconfitte della bellezza da parte della follia. Due voci strappate.
Due silenzi.
8 Dicembre 1980, morte di John Lennon, membro della celeberrima band “The Beatles”, uomo amatissimo e di successo il cui assassinio a sangue freddo al Dakota Building ha lasciato una ferita profonda ed incurabile nel cuore di tutti. 10 Giugno 2016, omicidio di Christina Grimmie al Plaza Live Theatre ad Orlando, cantante pop appena ventiduenne nel pieno della sua scalata per il successo, una normalissima ragazza definita una vera fonte di bontà e purezza dalle persone che la circondavano.
Mark Chapman, ancora detenuto in carcere, e Kevin James Loibl, suicidatosi subito dopo aver commesso il delitto: questi, rispettivamente, i nomi dei responsabili. Entrambi si definivano “fan” delle loro vittime (anche se non meriterebbero di ricevere questo appellativo nemmeno tra virgolette) ed entrambi hanno compiuto un estremo gesto, di pura pazzia ed egoismo, strappando il dono più prezioso a due figli, due amici, due amanti, due sognatori.
Rimane tuttavia impensabile pensare di voler distruggere la musica; non perché non si voglia, ma perché è impossibile. John Lennon e Christina Grimmie continuano a vivere tramite la loro arte, tramite le loro canzoni che vengono cantate a squarciagola, tramite i loro testi che vengono letti e analizzati e che possono far trovare conforto a qualcuno, tramite l’affezionatissimo ricordo dei fan, della famiglia e degli amici.
8 Dicembre 1980 e 10 giugno 2016 sono soltanto due limiti temporali, due capolinea, ma non saranno mai la fine di qualcuno che si è reso immortale: la musica è eterna.
a href="https://vivicentro.it/author/luna-infantino/">Luna Infantino
FONTE FOTO:
Lennons_by_Jack_Mitchell.jpg: Jack Mitchellderivative work: TheCuriousGnome, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons
Di <a rel=”nofollow” class=”external text” href=”https://www.flickr.com/people/jus10h/”>Justin Higuchi</a> – <a rel=”nofollow” class=”external free” href=”https://www.flickr.com/photos/jus10h/15728670906/”>https://www.flickr.com/photos/jus10h/15728670906/</a>, CC BY 2.0, Collegamento
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