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’analisi del commissario tecnico dell’Italia Roberto Mancini al termine della pesante sconfitta contro l’Argentina
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Mancini: “Abbiamo fatto troppo poco”
Una partita assolutamente da dimenticare. Si hanno veramente poche parole per poter descrivere la prestazione dell’Italia questa sera. La Nazionale di Roberto Mancini, campione d’Europa, perde a Wembley la Finalissima contro l’Argentina per 3-0. Aldilà della sconfitta, pesa la (non) prestazione degli azzurri. L’Argentina controlla, domina e vince in scioltezza.
Parola a Mancini
Tante difficoltà. Forse non era neanche pensabile vedere un’Italia soffrire così tanto. Prestazione assolutamente insufficiente, che il c.t. Mancini ha spiegato così:
“Nel primo tempo abbiamo fatto due errori sui loro due gol, poi loro sono stati più bravi a tenere la palla, sono stati migliori di noi. Ma io devo dire grazie a questi ragazzi che hanno giocato in questi 4 anni, c’è dispiacere per la mancata qualificazione ai Mondiali, la gara di stasera è stata inizialmente equilibrata, poi loro hanno una qualità superiore alla nostra”.
“Avevamo in mente dopo questa gara di cambiare diverse cose e lo faremo, bisogna trovare i giocatori, mettere insieme una squadra che all’inizio soffrirà e che nel futuro ci potrà dare gioie. Avremmo dovuto cercare di fare un gol ma abbiamo avuto poche possibilità, nel primo tempo abbiamo fatto abbastanza bene e siamo stati in partita. Nel secondo abbiamo fatto davvero troppo poco per provare a rimontare“.
“Non riusciamo a fare gol”
Gli azzurri faticano, sotto tanti aspetti. Uno su tutti però preoccupa Mancini: “Noi abbiamo grande difficoltà a segnare in questo momento – ha affermato il commissario tecnico azzurro – e dobbiamo lavorare molto sapendo che non sarà così semplice e ci vorrà del tempo. Penso che lasceremo qualcuno dei ragazzi in vacanza perché è giusto che recuperino, dopo l’Europeo abbiamo fatto fatica a fare gol e dobbiamo trovare soluzioni in questo senso e cercare di essere veloci ma non sarà semplice mettere insieme una squadra che ci dia soddisfazioni a breve termine anche se ci sono ragazzi bravi, dovremo sbagliare il meno possibile”.
“L’entusiasmo ce l’ho, mi piace lavorare e allenare, ne ho da vendere. Come ho detto ci saranno anche momenti difficili perché è vero che si è perso contro una grande Argentina ma dobbiamo sapere che ci saranno anche questi momenti e dobbiamo fare in modo che i più giovani imparino in fretta“.
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