<img class="alignright size-medium wp-image-73676" src="http://www.vivicentro.it/wp-content/uploads/2016/08/20160805_161853-300x169.jpg" alt="" width="300" height="169" />
L’avevamo annunciato a fine campionato che sarebbe stata un’estate di fuoco per il futuro dell’Ischia Calcio per riportare il calcio che conta sull’isola. La società isolana del patron Ivano Balestriere dopo la fantomatica fusione con il Savoia,che per ora rimane accesa solo una piccola luce in fondo al tunnel,anche perchè destino dell’Ischia era legato a quello dell’Oplonti Savoia (squadra che detiene il titolo di Eccellenza), al Gragnano (squadra che invece detiene il titolo di serie D) e al nuovo Savoia che sarebbe dovuto nascere nell’ambito di una fusione con il Gragnano stesso, riportando così la serie D a Torre Annunziata. Ma in virtù dell’art.18 del NOIF che dice che non si può procedere alla fusione tra due diverse società se vi è stata già una fusione nelle due stagioni precedenti. Il motivo è semplice e soprattutto comune ad entrambi i sodalizi mancati. Sia il Gragnano che l’Oplonti Pro Savoia sono già state protagoniste di una fusione nel 2015 (Ponticelli di Todisco e Asd Futsal Oplonti di Franco Trapanese da una parte e Libertas Stabia e Gragnano dall’altra. Una notizia che ha lasciato l’amaro in bocca all’intero popolo isolano. Si era parlato anche del possibile trasferimento del titolo del Procida del presidente Luigi Muro. Nel pomeriggio di ieri è giunta la notizia che la Sessana rinuncerà al prossimo campionato di Eccellenza con il titolo in vendita. Lo stesso patron Ivano Balestriere della Nuova Ischia ha dichiarato che sono già a lavoro per trovare altre soluzioni. Il titolo della Sessana sembra essere un’idea.
Di seguito il comunicato stampa diramato dalla squadra di Sessa Aurunca:
La società con a capo le famiglie Vrola e Padolino vogliono con questo breve comunicato informare gli appassionati, i simpatizzanti ed i fedelissimi tifosi gialloblù che, nonostante l’amore e la passione che hanno sempre messo in campo in questi ultimi anni, per le notevoli difficoltà strutturali e per l’impossibilità a reperire nuove risorse economiche, è costretta a fare un passo indietro, motivo per cui nella prossima stagione la squadra non sarà iscritta al campionato di Eccellenza. E’ sempre più difficile far calcio in queste condizioni, siamo disposti alla cessione totalmente gratuita del titolo con alcune “conditio sine qua non”, ovvero che i futuri imprenditori dimostrino solidità societaria, competenza e risorse economiche adeguate per poter mantenere il titolo e la categoria a Sessa Aurunca.
Grazie a tutti coloro che in questi anni ci hanno supportato, sempre FORZA SESSANA!“
Ufficio Stampa US Sessana 1915
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