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ROMOZIONE-NEAPOLIS-ISCHIA 1-1: I gialloblu subiscono la beffa nel finale di gara e dicono quasi addio al sogno play-off,è crisi di gioco e risultati
Simone Vicidomini- L’Ischia si ferma ancora una volta. La squadra gialloblu pareggia sul risultato di 1-1 con la Neapolis nel recupero della 24^ giornata del campionato di Promozione, al termine di una partita scialba e priva di occasioni da gol. Ancora una volta i gialloblu,quindi non sono mai riusciti ad impegnare il portiere avversario. Poca cattiveria,zero idee di gioco con una manovra davvero molto lenta tra i reparti in campo. C’è da dire che Bilardi ha optato nuovamente di schierare un 3-4-3 dando spazio a qualche seconda linea. In una partita che valeva forse l’ultima spiaggia per la formazione gialloblu, si è pensato di lasciare in panchina per grosso modo tanti titolari. La gara inizia con un buon ritmo per i napoletani, soltanto nella fase centrale del match,l’Ischia sembrava poter prendere il pallino del gioco in mano. Ma tutto non è andato come previsto,anche perché l’organizzazione della squadra di Peluso ha spesso irretito la manovra gialloblu sulla propria tre quarti difensiva, consentendo a Mennella & co di provare solo conclusioni velleitaria da fuori. C’è da dire che oggi sono mancate le giocate sugli esterni. Una scelta quella di non far giocare i così detti titolarissimi davvero discutibile,perché dopo appena mezz’ora di gioco Bilardi manda in campo prima Calise ed Accurso al posto di Monti e Sorrentino passando al 4-3-3. Un primo tempo che si conclude sul risultato di parità per le due squadre.
Nella ripresa,il mister isolano continua ad invertire Invernini ed Abbandonato,poi manda in campo Iacono al posto di un Ferrari apparso molto nervoso,poi successivamente Gigio Trani per Sirabella. A sbloccare la gara è un episodio che arriva ad un’ora esatta di gioco, su un tentativo tiro-cross di Accurso sulla sinistra il pallone colpisce il braccio di un difensore napoletano; l’arbitro indica il calcio di rigore. Sulla battuta va Rubino che non sbaglia e porta in vantaggio così i suoi. Nonostante il vantaggio,i gialloblu però non arrivano mai a tirare nello specchio della porta. La Neapolis si accorge che gli isolani alzano il baricentro e provano ad interrompere la crescita dei gialloblu anche con dei falli. Nel finale di gara sia Peluso che Bilardi si giocano le ultime carte, con il tecnico isolano che manda in campo Di Sapia al posto di Abbandonato. Tra le file dei neo entrati a trovare il gol del pareggio e a gelare i gialloblu ci pensa Napolitano che aggancia un pallone in area e trafigge Mennella per l’1-1 finale. Sul gol subito c’è da dire che l’Ischia non solo si è fatta trovare impreparata ma la linea del centrocampo non era messa per niente bene. Un pareggio che condanna all’Ischia a dire addio al sogno play-off anche se la matematica non condanna ancora gli isolani. Di certo viste le ultime uscite dei gialloblu, non fanno ben sperare anche perché sabato al “Mazzella” arriverà il Procida e così giocando le speranze di poter avere la meglio nel derby sono davvero ridotte al minimo.
LE FORMAZIONI– L’Ischia giunta al Kennedy, deve fare a meno di Esposito fermo ai box, con Vitagliano tenuto a riposo in vista del derby (forse più scelta tecnica) e Liccardi fuori dalla lista dei convocati. I gialloblu sono stati schierati da Ciro Bilardi con un 3-4-3 che ha visto a difesa della porta Mennella, la linea difensiva composta da Del Deo,De Simone e Monti, il centrocampo formato da Fondicelli,Sirabella,Ferrari e Sorrentino, in avanti sulle corsie esterne Inverini e Abbandonato a supporto di Rubino.
La Neapolis viene mandata in campo da Giovanni Peluso con un 4-3-3 che ha visto Giordano fra i pali più Leone,Cerqua,Zingone S, Mollo,De Robbio,Polverino,Germoglio,Giorgio,Scuotto e Andreozzi.
RITMO BASSO E POCHE IDEE- Partenza sprint da parte dei napoletani che pressano alto i gialloblu. A fare la partita sono i locali che provano ad imbastire trame di gioco,con i gialloblu che sono completamente confusi e senza idee. Al 7’ calcio di punizione in favore dei napoletani dalla destra che scodellano un pallone in area con Cerqua che impatta di testa,ma il pallone termina fuori. Al 12’ci provano ancora i locali con Polverino defilato sulla destra che approfitta di un disimpegno errato di Sorrentino ma a salvare tutto ci pensa Mennella che devia in corner. Passano due minuti è l’Ischia si affaccia nella trequarti avversaria con Fondicelli che ci prova su un calcio di punizione dai 22 metri,ma la sfera termina a lato senza impensierire Giordano. Al minuto 25’ gialloblu completamente in bambola,dove non si riescono a costruire trame di gioco anche perché non si gioca sulle corsie esterne. Alla mezz’ora di gioco primo cambio tra le file degli isolani con Monti che viene sostituito,al suo posto entra Calise. L’ex Barano è costretto ad uscire per un problema muscolare. E’ il preludio a una rivoluzione tattica che farà Bilardi più tardi. Al 39’ infatti altro cambio: fuori Sorrentino dentro Accurso con l’Ischia che si risistema con la difesa a 4,con Calise ed Accurso esterni e Del Deo e De Simone centrali. Al 41’ ci prova Fondicelli con un tiro dal limite dell’area ma il suo tentativo si spegne a lato. Nel finale della prima frazione di gioco,la Neapolis è costretta ad effettuare un cambio: Polverino lascia il campo per un problema muscolare (rimasto a terra in uno scontro pochi minuti prima) dentro Zingone. La prima frazione di gioco termina sul risultato di 0-0.
LA RIPRESA– La seconda frazione di gioco inizia subito con due cambi dopo pochi minuti per entrambe le squadre: per l’Ischia esce Ferrari (abbastanza nervoso in campo) al suo posto Iacono. Per la Neapolis esce Andreozzi dentro Esposito.
RUBINO DI RIGORE- Al minuto 60’ episodio clou della gara. Accurso sulla fascia sinistra salta un avversario e nel tentativo di effettuare un tiro cross il pallone colpisce il braccio di un difensore napoletano. Il direttore di gara non ci pensa un instante e decreta il calcio di rigore. Tante proteste per i locali, con Leone soprattutto abbastanza nervoso con l’arbitro. Dagli undici metri si presenta Rubino che non sbaglia ed insacca il gol del vantaggio,0-1. Il gol sembra aver cambiato le sorti del match con l’Ischia che prova ad alzare il baricentro,ma senza creare grossi problemi alla squadra napoletana. Il cronometro scorre con i due allenatori che cercano di mischiare le carte in tavola. La Neapolis manda in campo prima Pollice per De Robbio, poi successivamente a dieci minuti dal termine del match: fuori Scuotto e Zingone.S e dentro Napolitano e Guerra. Ciro Bilardi si gioca la carta Gigio Trani per cercare di sfruttare la sua velocità,al posto di un immenso Sirabella (ottima prova). Il piccolo folletto isolano però dopo nemmeno pochi minuti viene messo giù al termine di un azione personale, che in un primo momento rimane a terra per una botta rimediata al ginocchio.
NAPOLITANO GELA TUTTI! Al minuto 89’ il tecnico isolano manda in campo Di Sapia al posto di uno stremato Abbandonato. Quanto tutto sembrava poter indirizzare la partita nel verso giusto con una vittoria dell’Ischia, i gialloblu si fanno sorprendere. Al 90’ lancio lungo dalla retroguardia napoletana con la linea difensiva che si fa trovare impreparata e scoperta,( con la squadra che non si era ancora sistemata con Di Sapia che era sulla linea del centrocampisti)il pallone arriva a Napolitano che defilato aggancia e di destro batte Mennella pareggiando i conti trovando l’1-1. La partita termina dopo 4’ di recupero sul risultato di 1-1. Nel rientrare negli spogliatoi ci sono stati un po’ di battibecchi tra i due allenatori ma tutto si è risolto.
NEAPOLIS 1
ISCHIA 1
NEAPOLIS (4-3-3 ):Giordano,Leone,Cerqua,Zingone S, Mollo,De Robbio(69’Pollice) Polverino (41’ Zingone F) (85’Guerra) Germoglio,Giorgio,Scuotto(80’Napolitano),Andreozzi(53’Esposito). A disposizione Franzese,Riccio,Ferrante,Aveta. All. Giovanni Peluso
ISCHIA (3-4-3): Mennella,Del Deo,Sorrentino(38’Accurso) De Simone,Monti(29’Calise)Ferrari(55’ Iacono), Invernini,Sirabella (80’ Trani),Rubino, Fondicelli,Abbandonato(89’ Di Sapia).A disposizione:Tufano,Pesce,Conte,Chiaiese.All:Ciro Bilardi
Arbitro: Christian De Angelis della sezione di Nocera Inferiore (Ass. : Pasquale Fusco di Frattamaggiore e Ernesto Cerullo di Caserta
Reti: 61’ Rubino rig (I), 90’ Napolitano (N)
Ammoniti: Zingone S,Giorgio,Mollo,Leone,Esposito (N)- Ferrari,Del Deo,Monti,Calise (I)
Espulso: 90’ Leone per doppia ammonizione (proteste eccessive)
Calci d’angolo: 5-1
Recupero: 3’ p.t. – 4’s.t.
Spettatori: circa 20 persone
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