Eccellenza- colpo a sorpresa del patron Emanuele D’Abundo
Spero di contribuire a riportare l’Ischia lì dove l’ho lasciata». Florio torna a casa! Abbraccia il progetto gialloblù con una convinzione e una determinazione che solo chi conosce bene Filippo può immaginare. Poco dopo le 17.30, il nuovo addetto stampa Salvi Monti ha annunciato al popolo gialloblù l’accordo tra la società e il difensore.
«L’Ischia Calcio comunica di aver raggiunto l’accordo per il tesseramento del calciatore ischitano Filippo Florio. Florio, che attualmente era svincolato – prosegue il comunicato – è cresciuto nelle giovanili della società ed ha militato nella sua carriera in diverse società professionistiche e lo scorso anno ha fatto parte della Nazionale Italiana Universitaria disputando le Universiadi a Napoli. Il difensore ischitano si è detto felicissimo del ritorno ad Ischia: “Sono sempre stato tifoso dei colori gialloblu – sono le prime parole di Florio – per me tornare a vestire questa maglia è un orgoglio; mi sento uno del gruppo, sono a disposizione di mister Monti e so che dovrò sudare per guadagnarmi la maglia ma la gioia di poter dare il mio contributo all’Ischia per la scalata alla Lega Pro è enorme”. Il tesseramento di Filippo Florio è un altro tassello del progetto del presidente d’Abundo per la costruzione di una squadra in grado di competere per risultati sportivi adeguati alla storia e blasone gialloblu, con una rosa ed uno staff dirigenziale made in Ischia».
F
ilippo Florio ritrova Pistola e Rubino, gli unici calciatori facenti parte della rosa dell’Ischia in Lega Pro. Il difensore, dopo il campionato vinto nella fila del Pordenone e l’ultima stagione a Teramo, ha atteso una riconferma dal club abruzzese che non è mai arrivata. Il calcio professionistico o, per meglio dire, le nefandezze che si registrano in un campionato (la Lega Pro) assolutamente da riformare, stavano minando il morale di Florio che a 24 anni ha smesso di credere nelle promesse di presidenti, direttori e procuratori. Filippo per fortuna ha tanta voglia di scorrazzare sulla fascia, il presidente D’Abundo è stato bravo ad evitare che il difensore staccasse la spina, proponendogli di far parte dell’“Ischia Made in Ischia” che nel giro di un paio di anni deve sbarcare in serie D.
Anche i tifosi hanno ricordato con quanta amarezza Filippo Florio terminò la stagione 2015/16, l’ultima dell’Ischia nella terza serie nazionale. La ripartenza da Ascoli che lo girò alla Lucchese, poi tanta C in quattro piazze diverse. «Ritornerò per rivendicare quella maledetta retrocessione e l’annata disastrosa», è la frase che i sostenitori gialloblù hanno attribuito a Florio quando il vaso si ruppe e dei cocci nemmeno si avevano notizie.
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