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Promozione- Ischia, Del Deo: “Ci giocheremo tutto nelle prossime tre partite”

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’INTERVISTA – Il capitano dei gialloblu ci parla del pareggio ottenuto in casa del Maued e della sfuriata di mister Bilardi avuta nel post partita

Dimissioni? “Il mister era arrabbiato questo è vero,però non ha mai parlato di dimissioni. Non so quanto sia vera questa notizia. Il mister è istintivo sulle cose e avrà detto qualcosa che è stata interpretata male. Vedendo i risultati non credo sia il caso di dimettersi”

Simone Vicidomini– L’Ischia dopo due vittorie consecutive nel 2019 frena la sua corsa verso il primo posto in classifica. I gialloblu nell’ultimo turno di campionato,sono impattati sugli scudi degli spartani della Maued Sport. Una partita che per lunghi tratti è stata molto soporifera con pochissime azioni degne di nota. Sicuramente il terreno di gioco dello stadio di Barra il “Di Vittorio” ha messo in netta difficoltà più la squadra isolana che i padroni di casa. Un campo in terra battuta che ha così annullato tutti i valori tecnici di quasi l’intera squadra,come lo stesso Vitagliano,Gigio Trani ed Invernini. Il pareggio è il risultato più giusto per quello che si è visto in campo per l’intero della gara,certo a trarre vantaggio è stata la squadra spartana che grazie a mister Illiano è stata capace di imbrigliare per grosso modo la squadra gialloblu. Un vero peccato essere tornati a casa con un solo punto,nella giornata in cui ha visto steccare la capolista Sant’Antonio Abate fermata in casa dall’Oratorio Don Guanella (1-1) per accorciare ulteriormente la classifica. Se la capolista stecca però le altre due inseguitrici Vico Equense (2-1 alla Neapolis) e Real Poggiomarino (4-2 alla Torrese) non steccano. Un piccolo passo falso che forse annulla le speranze dell’Ischia di poter vincere il campionato. Un pareggio con la Maued che non è piaciuto affatto a mister Bilardi che nel post partita ha avuto uno sfogo anche abbastanza pesante negli spogliatoi con la sua squadra,accusandoli di non aver dato il massimo in campo soprattutto con alcuni giocatori. Uno sfogo avuto dal tecnico che l’aveva portato addirittura a consegnare le dimissioni alla dirigenza con un possibile cambio di guida tecnica. Tutto rientrato però alla normalità nemmeno dopo 24 ore. Il presidente D’Abundo infatti ha fatto sapere che gode della fiducia di Bilardi ed è soddisfatto del lavoro e dei risultati ottenuti fino a questo momento. Per capire meglio cosa è successo,abbiamo intervistato il Capitano Antonio Del Deo, il quale ci ha raccontato cosa è successo nell’ultimo turno giocato e dello sfogo di Bilardi.

Deo Deo in azione su calcio d’angolo

Deo Deo, dopo due vittorie consecutive nel 2019 contro Vico Equense e San Pietro, è arrivato una battuta d’arresto contro il Maued. Una gara che alla vigilia si sapeva che poteva essere molto difficile da affrontare. Cosa vi è mancato per vincere la partita?

“ Ci è mancato veramente poco per poter vincere la partita,anche perché più di quello che abbiamo fatto non potevamo farlo. Il terreno di gioco ci ha penalizzati e non poco,anche perché sappiamo che abbiamo vari giocatori tecnici come Chiaiese,Vitagliano lo stesso Gigio Trani, e su quel campo era difficile giocare. Loro si difendevano bene e c’è da dire che in quelle circostanze un attaccante come Rubino è mancato come il pane,essendo che è forte fisicamente e con qualche spizzata di testa sua poteva favorire gli inserimenti di Trani ed Inverini che potevano risolvere la partita. Purtroppo non ci siamo riusciti. Prendiamo atto del pareggio ed andiamo avanti con la speranza di recuperare questi punti persi”.

Sabato a Barra, per chi era presente al campo forse l’ambiente non era dei migliori,forse gli strascichi avuti nella stagione scorsa durante la partita, si sono fatti sentire e non a caso a cadere in alcune provocazioni è stato  Gigio Trani che è apparso nervoso per poi essere sostituito. Ha influito questa cosa?

“ Non l’ambiente a mio avviso non ha influito,anche perché prima dell’episodio di Gigio,la partita è stata abbastanza corretta. L’accoglienza che abbiamo avuto non è stata male,anzi molto educati. In campo naturalmente ci sta che si dice la parola,può avvenire un contatto,vari episodi questo fa parte del gioco. Non bisogna però cadere nelle provocazioni. Noi sapevamo già dall’inizio che questa era squadra ostica che provocava ed infatti in più di una circostanza aggrediva l’arbitro ed eravamo consapevoli che dovevamo fare una battaglia. Purtroppo qualcuno cade in queste tentazioni e non va per niente bene,perché penalizza l’intera squadra. Il mister è stato costretto a toglierlo prima che venisse espulso. Gigio Trani sappiamo tutti che quando ci mette la testa,quanto è importante per noi. E’ un giocatore che può fare la differenza,ma solo quando ci mette la testa”.

Il mezzo passo falso contro la Maued , secondo lei vi vede spegnere forse le speranze per vincere il campionato? Un vero peccato perché nella giornata in cui il Sant’Antonio Abate pareggia l’Ischia non vince..

“Dal mio punto di vista noi crediamo fortemente a raggiungere le prime posizioni. Il gruppo è compatto e c’è lo siamo detti,anche perché ci sono ancora un sacco di scontri diretti. Noi per fortuna li abbiamo uno dietro l’altro adesso. Questo ci fan ben sperare perché se facciamo qualche risultato positivo in queste tre partite,possiamo dire la nostra per la vittoria al campionato”.

Come detto già poc’anzi nell’ultimo turno è arrivato questo pareggio con la Maued. Cosa è successo realmente negli spogliatoi nel post partita che ha portato mister Bilardi ad avere una sfuriata con la squadra?

“ Logicamente il mister non era per niente contento per il pareggio. Chiunque allenatore vuole vincere sempre e lui la domenica gioca per vincere. Dal punto di vista della voglia,è mancato qualcosa. Purtroppo quel pizzico di voglia e con una cattiveria in più ci avrebbe fatto vincere la partita. Ora stavamo parlando di tutt’altro. C’è rammarico, perché dovevamo essere più lucidi invece abbiamo fatto il gioco che volevano loro ovvero buttare palla in avanti anche perché avevamo il solo Invernini. Forse li abbiamo sbagliato perché dovevamo andare sugli esterni e magari facendo qualche giocata al limite dell’area per cercare di sbloccare la partita. Siamo stati confusionari nel finale di partita”.

Che idea si è fatto delle possibili dimissioni da parte del suo allenatore e soprattutto credeva che potesse arrivare il cambio in panchina ?

“Il mister era arrabbiato questo è vero,però non ha mai parlato di dimissioni. Non so quanto sia vera questa notizia. Il mister è istintivo sulle cose e avrà detto qualcosa che è stata interpretata male. Vedendo i risultati non credo sia il caso di dimettersi – un allenatore che ha fatto una sola sconfitta- è otto pareggi. Noi ad inizio campionato non avevamo la squadra per stare attaccata al treno dei play off. Ci siamo trovati a dicembre che eravamo a sette-otto punti dalla prima posizione. Di questi risultati bisogna dare merito a lui,perché è stato capace di tirare fuori il meglio di noi dalla rosa che aveva a disposizione”.

Nelle ultime ore la situazione in casa Ischia è stata molto movimentata. Essendo che lei è il capitano le chiedo che aria si respira nello spogliatoio?

“ Tutta la squadra sta con mister Bilardi. Se dovessimo perdere di certo non sarà una scusante dicendo che il mister aveva dato le dimissioni. Noi siamo con lui e domenica giocheremo per vincere,certo dobbiamo tenere conto anche della classifica degli avversari”.

Domenica al “Mazzella” arriva la Torrese,squadra in netta ripresa ed avversario difficile da affrontare. Siete chiamati ad una svolta,cosa servirà per vincere ?

“Bisognerà avere la cattiveria e la fame di vincere le partite. L’obiettivo che ci siamo prefissati ,lo sappiamo noi all’interno dello spogliatoio. Bisogna avere rispetto della squadra perché è un ottimo avversario ma non dobbiamo avere paura di nessuno,perché abbiamo una squadra attrezzata per competere con le grandi del girone. Dovremmo vincere per sperare in un miglior piazzamento migliore per i play off e se magari qualcuno dovesse fare un passo falso potremmo addirittura vincere il campionato”.

Nel prossimo turno comunque scenderete in campo conoscendo già il risultato della partita tra Procida-Sant’Antonio Abate. Può essere un fattore positivo o negativo? E le chiedo le prossime due trasferte Poggiomarino e Ponticelli quando saranno importanti ? “ Noi dobbiamo guardare in casa nostra,qualunque sia il risultato noi siamo obbligati a vincere. Potrebbe essere un ulteriore stimolo se il Procida dovesse vincere da accorciare ulteriormente la classifica. Nelle prossime due trasferte sappiamo che ci giocheremo una grossa fetta del campionato. Se dovessimo fare due risultati positivi a quel punto non ci potremmo più nascondere per la vittoria finale del campionato”.

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