Simone Vicidomini– L’Ischia risponde alle sue dirette concorrenti per i play-off battendo al “Mazzella” la Maddalonese per 3-1. Negli anticipi del sabato Savoia e Napoli United entrambi vittoriose contro Frattese e Napoli Nord avevano consolidato secondo e terzo posto in classifica. Tre punti fondamentali ma sopratutto una verve che servirà nel big-match di domenica al “Giraud” di Torre Annunizata, ove in palio ci sono tre punti d’oro ma anche un secondo posto, anche se tutto sommato la partita non è ancora decisiva per la conquista del secondo posto.
U
na vittoria dei gialloblu che comunque ha permesso di tenere a bada distanza la Frattese (cinque punti in meno ai gialloblu). Possiamo dire che per l’ottanta percento gli isolani sono dentro ai play-off ora però bisogna crederci nella conquista di un secondo posto, anche perchè significherebbe disputare gli spareggi nella miglior posizione.
L’Ischia scesa in campo ieri è quella che ormai siamo abituati a vedere da quasi due mesi, rispondendo sempre in maniera positiva alle sue dirette concorrenti. Una squadra bella e anche brutta da vedere in alcuni fragenti di gara ma che riesce sempre a venire a capo della partita, mettendosi alle spalle anche alcuni torti arbitrali (come accaduto nelle ultime due partite).
Trofa & Co ogni qualvolta che avanzavano il baricentro creavano grattacapi alla retroguardia casertana. Sicuramente il demerito è dei gialloblu per non aver messo in ghiaccio il risultato molto prima, in virtù proprio delle clamorose palle gol sciupate sotto porta. La Maddalonese nella prima frazione di gioco era riuscita ad imbrigliare e fermare Sogliuzzo, dove spesso cercava la giocata lunga per innescare De Luise. Poi le uscite anzitempo per problemi fisici di Barletta e di Colella hanno rovinato i piani di Valerio, stravolgendo tutto il piano tattico che aveva preparato.
Nella ripresa infatti è uscita tutta la qualità dei gialloblu, con Trofa che era in qualsiasi parte del campo, Castagna in più di qualche occasione ha fatto vedere cose super che hanno dimostrato che in questa categoria centra ben poco; in difesa Muscariello non ha fatto per niente rimpiangere l’assenza di Chiariello visto che ha neutralizzato al meglio le sorti offensive di un giocatore come Dino Fava.
SCHIERAMENTI – Iervolino deve rinunciare allo squalificato Chiariello che viene sostituito da Muscariello che al centro della difesa fa coppia con Di Costanzo; Florio e Buono sui laterali, Mazzella tra i pali. A centrocampo Sogliuzzo, attorniato da Trofa e Muscariello. In avanti c’è la conferma di Filosa che insieme a Castagna sugli esterni fa reparto con De Luise centrale. Valerio schiera Cerreto in porta. Terzini Viscovo e Percope, centrali Capogrosso e De Fenza. A centrocampo Colella con Pingue e Della Ventura sui lati. In avanti Fava supportato da Barletta e De Rosa.
LA PARTITA – Al 4’ Fava riceve lungo dalla destra ma conclude lontano dal palo lungo alla sinistra di Mazzella. All’8’ doppia occasione per l’Ischia. Filosa addomestica un non facile pallone sulla trequarti servitogli da Sogliuzzo, l’attaccante controlla e sfodera una bellissima conclusione che viene respinta da Cerreto: nel cuore dell’area c’è Trofa che però schiaccia troppo la battuta a porta vuota, mandando il pallone a sorvolare sulla traversa. 2’ più tardi, insidioso diagonale dalla destra di Fava: pallone che esce di circa un metro. Al 14’ Ischia in gol. Sogliuzzo serve in area De Luise che si coordina alla perfezione e lascia partire un sinistro che carambola sul palo e si insacca.
Al 20’ gioco fermo – con l’Ischia in attacco e pronto a sferrare con Filosa il tiro del possibile raddoppio – perché De Luise si scontra con il portiere Cerreto in uscita. L’estremo difensore calatino è costretto a lasciare il campo. Al suo posto entra Domigno. L’attaccante viene ammonito in maniera sorprendente visto che non c’era alcuna volontarietà. Al 31’ De Rosa parte in velocità centralmente e viene sfiorato da Sogliuzzo mentre sta per entrare in area. L’esterno cade e l’arbitro indica il dischetto tra le proteste dei gialloblù perché l’eventuale fallo era comunque al di qua della linea dell’area: Fava Passaro spiazza Mazzella per l’1-1.
Nelle fila ospiti esce Barletta (noie muscolari) ed entra Guglielmo. Sul piano tattico non cambia nulla. Al 41’ proteste isolane per un tocco con un braccio di Pingue in chiusura su Castagna che lo aveva saltato sul lato corto dell’area di rigore. Al 42’ azione Trofa-Filosa, pallone per Castagna che la smista a destra per l’accorrente Florio che sterza e conclude: pallone ribattuto, il terzino lo riprende e da non più di sei metri scarica un gran sinistro che colpisce la traversa. Al 46’, sugli sviluppi di un traversone dalla destra, la difesa dell’Ischia mette fuori ma Fava si coordina e batte di destro ma Mazzella para a terra.
Al 6’ della ripresa, l’Ischia ritorna in vantaggio. Recupero palla a centrocampo, Castagna scatta come una freccia, giunto al limite dell’area scarica per De Luise che controlla col sinistro e calcia di destro in maniera precisa e angolata. 2’ dopo pericoloso calcio piazzato dai venti metri di Guglielmo ma Mazzella è attento e para. Al 15’ Castagna, lanciato da Trofa, alza la mira da posizione defilata.
I gialloblù col passare dei minuti hanno spazi per colpire. Al 32’ Castagna dalla sinistra serve lo smarcato Trani in area: il neo entrato controlla e punta l’angolo lontano ma la palla esce di pochissimo. Al 27’ ancora Ischia: Trofa serve in area De Luise che col destro manda di poco alto. Iervolino richiama De Luise e inserisce D’Antonio; Castagna passa in posizione centrale.
Al 35’ Percope dai venti metri carica il sinistro: conclusione che sorvola di un paio di metri la trasversale. Ripartenza gialloblù al 37’: Castagna dalla destra fa impazzire Capogrosso, cross in area che Trofa tocca per Trani il cui tiro a botta sicura viene deviato in angolo da De Fenza. Al 41’ destro da buona posizione di Castagna che però risulta troppo largo. 2’ dopo altra ripartenza isolana: su cross di Trofa, D’Antonio tenta la girata ma un difensore ribatte in angolo.
Al 90’ Domigno riesce a respingere un colpo di testa in tuffo di Castagna su traversone dalla destra di D’Antonio. Al 47’ Ischia ancora pericolosa, D’Antonio in area per Castagna che si gira ma Domigno compie un altro grosso intervento. Passa 1’ e Capogrosso affonda Florio all’interno del vertice destro dell’area. L’arbitro indica il dischetto e Castagna spiazza Domigno per il definitivo 3-1.
ISCHIA 3
MADDALONESE 1
ISCHIA: Mazzella, Florio, Buono, Trofa, Muscariello, Di Costanzo, Montanino (37’ st Arcamone G.G.), Castagna, De Luise (34’ st D’Antonio), Sogliuzzo (45’ st Conte), Filosa (24’ st Trani). (In panchina Di Chiara, Iacono, Di Sapia, Pistola, Di Meglio N.). All. Iervolino.
MADDALONESE: Cerreto (27’ pt Domigno), Viscovo, Percope, Capogrosso, De Fenza, Colella (8’ st Martinelli), Della Ventura, Pingue, Barletta (32’ pt Guglielmo), Fava Passaro, De Rosa. (In panchina Saputo, Verdicchio, Alfano, Romagnoli, Pontillo, Scarpato). All. Valerio.
ARBITRO: Vitalii Diomaiuta di Salerno (ass. Nocera di Nocera Inferiore e Auriemma di Nola).
MARCATORI: nel p.t. 14’ De Luise, 32’ Fava Passaro (rig.); nel s.t. 6’ De Luise, 49’ Castagna (rig.).
NOTE: angoli 7-2 per l’Ischia. Ammoniti Castagna, De Luise, Pingue, Filosa. Durata: pt 50’, st 49’. Spettatori 400 circa.
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