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Ischia, occorrono nuove forze economiche per il futuro del club

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Avv. Emanuele Di Meglio
Avv. Emanuele Di Meglio

Ischia-  Nella giornata di Sabato mattina si è tenuta una conferenza presso la sala stampa dello stadio “Mazzella” per fare chiarezza sulla delicata situazione della società del club gialloblù. Alla conferenza, oltre a un gran numero di tifosi (sopratutto quelli storici), era presente l’Avv. Emanuele Di Meglio al quale è stato affidato l’incarico di cercare nuove forze economiche sul territorio isolano.

L’incubo di un altro ’98, l’anno più nero della storia dell’Ischia Calcio, non è da scongiurare anche perché attualmente rimane un solo amministratore unico, Di Bello. L’argomento principale ha riguardato dunque la posizione debitoria della Società verso l’Erario per un ammontare pari a 600 mila euro. Il debito non è stato contratto dalla società durante l’anno in corso ma è la risultanza di anni di dilazionamento di pagamento e risale alla partecipazione, nel 2014, della famosa Green Island alle quote societarie della S.S. Ischia. L’Avvocato Di Meglio ha aggiunto che questa somma potrebbe essere anche incrementata nei prossimi giorni per eventuali maggiorazioni di spese. La società attualmente non riesce a decongestionare il debito essendo rimasta da sola.

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iene affidato dunque il mandato all’Avv. Di Meglio che in prima analisi sta già valutando la situazione economica contabile dell’Ischia Isola Verde.

Entro un paio di settimane si valuterà se sussistono i presupposti per poter contribuire al progetto Ischia Isolaverde e quindi verificare se sarà possibile entrare in società per la nuova stagione” – spiega l’Avvocato Di Meglio durante la conferenza– “Occorre dunque reperire nuove forze entro fine mese ma, qualora la società attuale non riuscisse a raggiungere questo obiettivo entro 15 giorni, e se quindi non ci fossero nuovi ingressi, occorrerebbe effettuare un piano di riparto dell’attuale situazione debitoria soddisfacendo tutti quanti i creditori secondo le norme della  legge fallimentare.

Infine, nel caso in cui venissero disattese le due ipotesi prospettate, l’ultimo step che si prospetterebbe –quello più gravoso- sarebbe quello di portare i libri sociali in tribunale perché la società attuale, essendo rimasta da sola, non riesce a gestire l’attuale massa debitoria.

 

Durante la conferenza stampa, l’Avvocato Di Meglio lancia un appello a tutti coloro che  fossero intenzionati a voler entrare a far parte della compagine societaria della S.S. Ischia: “Potete contattarmi direttamente– spiega- Sono in possesso del bilancio al 31 dicembre e di tutta la situazione economica contabile aggiornata ad una settimana fa. Questa documentazione potrà essere visionata da chiunque sia realmente interessato a partecipare”.

La società, nelle more, sta effettuando una serie di concordati con i pagamenti e sta risolvendo pian piano tutta la situazione della stagione attuale pertanto, se esiste una situazione debitoria, secondo quanto illustrato dall’avvocato, è una situazione di tipo fisiologica comune a tutte le società: “Non è stata determinata certamente dall’ultima annata ma è una situazione che si è portata avanti nel tempo e che l’attuale società sta gestendo in maniera graduale, quindi la situazione non è drammatica dal punto di vista economico contabile e chiunque ne sia interessato tranquillamente può rivolgersi a me, può venire al mio studio e può prendere visione di tutta quanta la documentazione, può sottoporla ai propri consulenti affinché possano verificare la situazione e quindi valutare quest’eventuale ingresso all’interno della società (previa sottoscrizione di un accordo di riservatezza)”.

La società è dunque aperta a tutti e le quote sono a disposizione di chi intende garantire il pagamento di tutti gli oneri che sono stati contratti in quest’annata.

Infine, il legale informa che la volontà della Società è quella di inoltrare un interpello alla Federazione Italiana Gioco Calcio per chiedere di essere ripescata: poiché alla società è stato inflitto il punto di penalità, ha già avuto la sanzione dal punto di vista amministrativo e quindi, da questo punto di vista, ha già adempiuto agli oneri, pertanto si potrà chiedere di riconsiderare la posizione dell’Ischia Isolaverde per la possibilità di un eventuale ripescaggio. Occorre tener presente che per il ripescaggio bisogna versare alla FIGC una cifra pari a 250mila euro. Qualora si riuscisse a reperire questa quota entro l’inizio del mese di luglio (termine ultimo), potrebbe essere inoltrata la domanda di ripescaggio. Ricordiamo, per completezza di informazione, che Ischia Isolaverde è partecipata al 100% dalla Green Island, che il mandato dell’Avvocato Di Meglio è limitato all’isola d’Ischia e che la massa debitoria di 600mila euro è stata già dilazionata in 10 anni: non è un importo che deve essere pagato entro 1-2 anni ma è stato scaglionato nel tempo.


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