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Castellammare di Stabia

L’Ischia calcio interrompe il silenzio stampa ma non con Teleischia

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ubblichiamo il comunicata stampa di Teleischia in riferimento al rapporto con la società calcistica Ischia Isolaverde, giunto alla nostra redazione nella giornata di oggi alle ore 15:00:

L’Ischia Isolaverde, per voce del suo addetto stampa, ci ha informato che nessun tesserato della società è autorizzato a rilasciare interviste a Teleischia.

Sottolineando il gravissimo comportamento dell’Ischia Isolaverde che impedisce a Teleischia di poter svolgere appieno la propria attività giornalistica, non possiamo che essere lusingati di tale decisione che conferma come la nostra informazione, seppur non gradita è stata sempre attenta alla verità dei fatti.

Con grande attenzione siamo riusciti sempre ad evidenziare le bugie più volte proposte da questa società:

1) La fidejussione di questa stagione pagata dal presidente Rapullino e non da Di Bello come inizialmente asserito.

2) Il mancato ritorno sull’isola della squadra nonostante la conferenza stampa “Farsa del Re ferdinando” del 1 febbraio 2016. Con questa Rapullino e Di Bello promettevano il ritorno immediato della squadra ad Ischia,lasciando definitivamente i Camaldoli di Napoli.

3) l’arrivo di Porta allenatore nonostante le smentite continue.

4) la fuga del dirigent e Di Bello nascosto all’interno dell’autoambulanza al termine della gara Ischia-Juve Stabia, per evitare di incontrare i pochi tifosi fuori allo stadio.

E’ vero il silenzio stampa deciso contro Teleischia ci impedisce di svolgere appieno il nostro lavoro di informazione verso i nostri telespettatori e lede il diritto della libera informazione, e per questi motivi i nostri legali interverranno nelle sedi opportune. Del fatto ne è stata informata anche la Lega-pro con pec.

Ai nostri telespettatori, privati di un servizio per il quale Teleischia è regolarmente autorizzata dalla Lega-Pro, diciamo che purtroppo dovranno fare a meno delle “verità” di questa società, verità troppe volte smentite dai fatti. Certamente siamo dispiaciuti nel non poter riportare le dichiarazioni di Mister Porta in merito alle sei sconfitte consecutive, e le dichiarazioni di Di Bello circa il mancato arrivo di Bitetto, sembra che qualcuno abbia minacciato di portare i libri contabili in tribunale,  ma la nostra informazione proseguirà comunque sempre attenta nel riportare i fatti della società e della squadra, senza alcun cambio di impostazione.

Il direttore

ENRICO BUONO

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