Insieme per la pace il dibattito per diffondere una cultura di pace, di tolleranza e solidarietà
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iffondere una cultura di pace, di tolleranza e solidarietà: questo il tema del coinvolgente dibattito “Insieme per la pace” che si è svolto ieri, 28 maggio, presso la sede del’Istituto Superiore “Vitruvio Marco Pollione” di Castellammare di Stabia.
L’incontro è stato organizzato dai ragazzi del biennio dei vari indirizzi dell’istituto, a conclusione del Progetto Pon “Letteralmente”, con la supervisione dei docenti tutor interno, prof. Maurizio Longobardi e dall’esperto esterno, prof.ssa Adelaide Cesarano.
Incentrato su un compito di realtà (l’organizzazione del dibattito), il progetto ha dato l’opportunità agli studenti di confrontarsi e di trattare in varie forme espressive il tema della pace nel mondo, in sintonia con le direttive dell’Unione Europea, che “si prefigge di promuovere la pace, i suoi valori e il benessere dei suoi popoli”.
Nel corso dell’incontro, aperto alle famiglie e alla cittadinanza, si è discusso sul valore della pace nel mondo, sulle cause e sui possibili rimedi, commentando le più celebri frasi dei premi Nobel per la pace e di altri importanti personaggi della storia.
Si è poi parlato dei paesi che attualmente sono in guerra nel mondo, per l’odio razziale o religioso o per gli interessi economici dei potenti e sulla necessità della diffusione nel sociale di una maggiore sensibilità verso le tematiche della pace.
I dati sono sconfortanti, infatti, attualmente i paesi in guerra nel mondo sono oltre 30, contando anche quelli in cui i conflitti si riaccendono “a intermittenza” e milioni i morti, di cui tantissimi bambini, per le bombe e le rappresaglie armate, ma anche per la carenza di cibo e medicinali.
Si è poi riflettuto sul fatto che la pace non è qualcosa di acquisito per sempre, ma un bene di cui godiamo in un determinato momento storico, e che potremo purtroppo perdere, se non ci attiviamo tutti per tutelarlo.
Un ricordo è andato quindi alle migliaia di vittime che ci sono state a Castellammare e zone limitrofe durante la seconda guerra mondiale,sia tra i militari sia tra i civili inermi, a riprova del fatto che la pace non è solo un bel sentimento che alberga nei cuori di ciascuno di noi.
La pace è soprattutto un delicato equilibrio tra forze contrapposte a livello planetario, la perdita del quale può avere conseguenze nefaste.
Gli alunni hanno infine presentato in una mostra le loro opere letterarie, grafico-pittoriche o scultoree, lavori individuali o di gruppo, realizzate con impegno nel corso del progetto.
Nelle poesie sulla pace, nei pensieri e nei disegni, nella scultura, di suggestiva bellezza, sono riusciti a concentrare, in poche parole o in pochi tratti, tutta l’essenza del valore della pace e della fratellanza tra i popoli.
A conclusione dell’incontro Insieme per la pace che tra l’altro ha avuto il pregio di valorizzare il talento degli studenti, l’ascolto delle più belle canzoni sulla pace nel mondo e una festa, sempre organizzata dai ragazzi, quale momento di condivisione e convivialità tra i partecipanti.
Speriamo che questo affermazione, Insieme per la pace, sia ascoltata e messa in pratica da tutti.
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