Insicurezza sul lavoro, in autostrada seduto su una catasta di mobili, la denuncia di Borrelli: “La morte di Salvatore non ci ha insegnato niente?”
Oggi si svolgeranno i funerali di Salvatore Caliano, il ragazzo di 21 anni di Forcella, morto martedì scorso dopo essere precipitato dal quinto piano di un edificio, mentre puliva il lucernario dell’ascensore dello stabile, presso la chiesa di San Giorgio Maggiore di piazzetta Crocelle ai Mannesi, Le eseguie si tengono a pochi metri dal bar Tico, il bar nel quale il 21enne, figlio di un noto ex calciatore, lavorava. Per il decesso di Salvatore, che aveva accettato di pulire il lucernario per 35 euro euro, durante la pausa dal lavoro, l’ipotesi di reato è di omicidio colposo.
Intanto, però, in queste ore si susseguono denunce via social di lavoratori che per una manciata di euro rischiano di perdere la vita a causa delle norme di sicurezza ignorate. L’ultima arriva dalla pagina del consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli che ha pubblicato un video in cui si nota chiaramente un ragazzo seduto pericolosamente su una catasta di mobili a bordo di un furgoncino.
“La morte del giovane Salvatore Caliano non ci ha insegnato niente. Ogni giorno troppi ragazzi rischiano la vita per poche euro. Questo video, purtroppo lo dimostra.” questo il commento del consigliere dei Verdi.
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ttps://www.facebook.com/francescoemilio.borrelli/videos/1086281738192383/
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