Da Mercoledì 30 iniziano 6 giorni di Maltempo pilotate da ben tre vortici ciclonici uno più freddo dell’altro, raggiungeranno gran parte delle regioni. Pioverà un po’ ovunque, ma più fortemente sulle regioni tirreniche. La neve scenderà sulle Alpi e sugli Appennini anche a quote collinari nel Weekend che trascorrerà con un tempo spesso instabile.
b>Non mancherà niente. Ci saranno iniziali condizioni molto calde al Sud, la sabbia del deserto, la ‘pioggia rossa’, la neve marroncina, il vento forte di ‘Libeccio Freddo’, il maltempo al Centro-Nord, piogge abbondanti e tanta neve fino in collina. Aggiungiamo un po’ di Acqua Alta a Venezia, il crollo delle massime di 10-15°C fino a valori termici tipici di gennaio, ed ecco a Voi il duplice attacco perturbato all’Italia!
La prima perturbazione, mite, dalle Baleari, porterà oggi e domani piogge diffuse sul versante tirrenico e ripresenterà al Nord un fenomeno strano e quasi dimenticato: dopo 111 giorni di assenza ecco l’acqua che cade dal cielo, la pioggia, un miraggio, speriamo che riesca ad allentare un pò la morsa della siccità!
In seguito è previsto un secondo ciclone: venerdì 1, e non sarà un Pesce d’Aprile, aria gelida polare arriverà direttamente da Rovaniemi, la casa di Babbo Natale. Sono attese nevicate a quote collinari e tanto maltempo. Al Centro-Sud l’aria fredda si scontrerà con l’aria nordafricana preesistente e causerà temporali e grandinate, tanto per non farci mancare nulla.
E le mareggiate dove le mettiamo? In effetti i venti di ‘Libeccio Freddo’ in arrivo dalla Porta del Rodano potrebbero attivare anche un moto ondoso molto vivace con onde di 5 metri dal Mar Ligure fino al Basso Tirreno e addirittura di 8 metri sul Mare di Sardegna.
Un periodo eccezionale che ci farà ripiombare in Inverno: farà molto più freddo il prossimo weekend rispetto a quello caldissimo del Capodanno 2022.
Ricordiamo il proverbio ligure ‘di quel che c’è non manca niente’, ed abbiamo visto che fino a domenica non mancherà niente. Un altro proverbio invece recita ‘Non c’è due senza tre’ e proprio oggi, le ultime proiezioni modellistiche, indicano la possibilità di un terzo ciclone gelido in arrivo tra domenica sera e lunedì.
E’ dunque periodo di cambio di stagione per i nostri armadi, ma quest’anno lo faremo strano, al contrario: ritireremo fuori i cappotti ed i piumoni e lasceremo dentro le magliette a maniche corte, per almeno una settimana la Primavera si farà desiderare.
NEL DETTAGLIO
Mercoledì 30. Al nord: coperto con piogge, neve oltre 1500 metri. Al centro: maltempo su quasi tutte le regioni. Al sud: peggioramento graduale.
Giovedì 31. Al nord: piogge più intense sul Nord-Est e neve oltre 1400 metri. Al centro: piogge quasi ovunque e neve sulle cime più alte. Al sud: molto instabile su tutte le regioni.
Venerdì 1 aprile. Al nord: coperto con piogge, neve oltre 1000 metri. Al centro: maltempo su Sardegna e Tirreniche con neve in montagna, quota in calo fino ai 1200 metri. Al sud: piogge diffuse.
Tendenza: il tempo continuerà a rimanere molto instabile e diventerà più freddo, neve via via a quote più basse; durante il weekend possibili nevicate a quote collinari anche al Centro.
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Meteo / Cristina Adriana Botis / Redazione
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