Consegnato l’incasso della Partita Mundial. Italia contro “Il Resto del Mondo” a sostegno delle associazioni che combattono la violenza sulle donne
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i Maria D’Auria
Roma- Si è svolta lo scorso 3 maggio, presso il Palazzo delle Federazioni di Roma, la consegna dell’incasso ottenuto da “La Partita Mundial”, l’evento di calcio ideato e organizzato da Fabrizio Rocca e Olivio Lozzi, allo stadio Olimpico di Roma, per sensibilizzare l’opinione pubblica contro la violenza sulle donne.
Un assegno di centomila euro devoluto alle associazioni Onlus e associazioni benefiche che si occupano sul territorio italiano della lotta alla violenza contro le donne. Tra le tante, spicca l’aiuto fondamentale della Croce Rossa Italiana.
Alla presenza di Franco Oppini, vice presidente della Nazionale Attori, la cifra è stata interamente devoluta alle associazioni impegnate su questo tema:
Salva bebè Salva Mamme, WeWorld Onlus, “#Odiolodio”, Ti amo da morire Onlus, Solarialab, A.g.o.p Onlus, A.n.d.o.s onlus comitato Velletri, A.n.d.o.s. onlus comitato Roma. A.v.v.i.s., A.i.s.l.a. onlus, Alzheimer Roma Onlus, Amici del Montenegro Onlus, Argos Associazione Forze di Polizia, Associazione Amare il Teatro, Associazione Confraternita Maria Ss.ma delle Grazie, Associazione Culturale Gruppo Idee, Associazione Donatori Sangue PCM, Associazione Favole e Sogni Onlus, Associazione Nazionale Polizia di Stato gruppo Roma 1, Centro Recupero Fauna Selvatica Lipu Roma, Centro Sportivo Italiano Comitato Roma, Croce Rossa Italiana, Destinazione Minori Onlus, Equipe del Cuore Onlus, Fiaba Onlus, Fondazione Biomedica Foscama, Il Caprifoglio Onlus, Io Domani, Tutti insieme per Ludovica, U.g.d.a. onlus, Unione Italiana RettOnlus, Virtus Italia Onlus, Vitalba Onlus, Zipaolo Team.
Nel corso dell’incontro è stata premiata anche Paola Puliani, classe prima G del liceo classico Augusto, come autrice del miglior tema sull’argomento. L’Evento, infatti, era abbinato a un concorso nelle scuole.
Presente anche Domitilla Shaula Di Pietro, in rappresentanza di un’associazione che si occupa di assistenza alle donne che hanno subìto violenza. Alcuni anni fa, minacciata con una pistola, fu costretta a subire uno stupro per 6 ore e 23 minuti, e denunciò pubblicamente il fatto scrivendo anche un libro dal titolo “Sei ore e ventitré minuti”.
La Partita Mundial ha voluto celebrare l’unione di tutto il mondo sportivo per combattere la violenza contro le donne e con oltre 30mila tagliandi venduti, ha visto la squadra del Resto del Mondo, capitanata da Gabriel Batistuta, imporsi per 5-3 sulla squadra dell’Italia, capitanata da Damiano Tommasi. In panchina le squadre sono state guidate da Marco Tardelli e da Zdenek Zeman. La terna arbitrale era tutta femminile, capeggiata da Sara Mainella, l’arbitro che recentemente era stata vittima di insulti sessisti.
Alla serata hanno partecipato tanti campioni di ogni nazionalità: da Aldair a Bruno Giordano, da Michael Konsel a Sinisa Mihajlovic, da Simone Perrotta a Marco Delvecchio, da Vincent Candela ad Oliveira, da Castroman a Leandro Castan. E a questi calciatori si sono aggiunti attori come Giulio Base, Ninetto Davoli, Tony Santagata e Giorgio Pasotti, o personaggi noti come Jimmy Ghione e Massimo Giletti, fino all’ex Ministro dello Sport Luca Lotti, tutti uniti contro la violenza sulle donne.
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