L’impegno della Sanità mondiale è incentrato sulla lotta al Coronavirus con l’obiettivo di sconfiggerlo definitivamente.
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antissime sono le iniziative e le sperimentazioni sul Coronavirus, che si affiancano a quella imperniata sulla ricerca di un vaccino con efficacia permanente.
Al contempo si aggiungono tante altre attività finalizzate a ridurre e contenere gli ulteriori effetti negativi che la pandemia generata dal Coronavirus rischia di portare. Tra questi c’è il Collaborative Outcomes study on Health and Functioning during Infection Times (COH-FIT), attualmente il più ampio studio a livello mondiale del suo genere e misura l’impatto della pandemia COVID-19 sulla salute fisica e mentale. Oltre 190 ricercatori di varie università, tra le quali l’Università della Campania L. Vanvitelli, stanno attualmente lanciando il progetto COH-FIT, che mira a raccogliere informazioni da complessivamente oltre 100,000 persone in oltre 25 lingue di oltre 40 paesi nei 6 continenti.
COH-FIT mira ad identificare i fattori di rischio e protettivi per l’impatto di una pandemia e del distanziamento sociale sulla salute mentale e fisica. Raccogliere queste informazioni consentirà di identificare potenziali obiettivi per prevenire conseguenze negative sulla salute nella popolazione generale. La mole di informazioni generata a livello globale potrà quindi contribuire a capire su chi e su cosa massimizzare gli investimenti di politica sociale e sanitaria ora e in futuro.
Per poter fornire ai ricercatori un quadro più completo possibile, è auspicabile che tante siano le persone che partecipino allo studio. Per farlo è sufficiente accedere al progetto tramite questo link e compilare un semplice questionario in forma anonima.
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