a href="https://vivicentro.it/politica-campania/" target="_blank" rel="noopener">POLITICA CAMPANIA – Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nella diretta social del venerdì, ha criticato l’amministrazione dei suoi predecessori per il debito ereditato dalla Regione, affrontando anche tematiche politiche.
Il punto della settimana di De Luca del 30 Giugno 2023
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In breve:
Nel corso della diretta social del venerdì, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha parlato del debito ereditato dai suoi predecessori, attaccando l’amministrazione precedente, che ha lasciato un fardello enorme sulla Regione.
Inoltre, ha criticato il comportamento di alcuni politici, come Elly Schlein e la dirigenza dem, sulla questione del Mes, definendo l’annullamento della presentazione a Salerno del libro di Gaetano Quagliariello atto di cafoneria.
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De Luca parla del debito ereditato, critica politici e definisce “cafone” l’annullamento della presentazione del libro di Quagliariello.
Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, durante la sua diretta social di venerdì, si è concentrato sulla questione del debito della Regione Campania, del quale ha accusato i predecessori, “quei farabutti che hanno disamministrato la Regione lasciando un fardello enorme sulle spalle dei nostri figli”.
De Luca ha spiegato che la Campania ha un debito di 9 miliardi di euro accumulato tra gli anni ’90 e i primi anni 2000, e ogni anno viene pagato un interesse di 470 milioni di euro dal bilancio regionale. La metà della somma è legata al debito sanitario che dovrà essere ripagato fino al 2035.
Ha anche parlato della fortuna dell’avversario politico Giorgia Meloni, che, secondo lui, ha un’assicurazione a vita con quegli avversari politici.
Inoltre, ha criticato l’esecutivo sul tema del Mes:
“Si prova una furbata, pensando di prendere la gola gli altri paesi durante le trattative su migranti e patto di stabilità. Ma è evidente che a fine anno il Mes lo approveranno comunque, quindi la sensazione è che ci stiamo facendo tutti nemici. Se potevamo strappare un minimo risultato, perderemo anche quello. Ma davvero pensiamo di tenere per la gola la Germania, la Francia, la Banca centrale europea?”
De Luca ha inoltre commentato sull’annullamento della presentazione a Salerno del libro di Gaetano Quagliariello e ha definito l’accaduto “atto di cafoneria indegno di un paese civile”.
Ha anche espresso solidarietà a chi subisce discriminazioni, come la ministra Roccella bloccata al salone di Torino da un gruppo di squadristi, e ha chiesto di non perdere tempo con le scempiaggini del mondo.