Inizia male il campionato della Juve Stabia, sconfitta in casa dal Monopoli bravo a rimontare il vantaggio stabiese iniziale firmato da Romero. Ecco i protagonisti del Podio Gialloblu.
PODIO
Medaglia d’oro: a Niccolò Romero, che inaugura il campionato della Juve Stabia salendo sul gradino più alto del nostro podio. Prova solida del nuovo ariete stabiese, perno della manovra di Padalino grazie alla sua fisicità accompagnata da buoni fondamentali tecnici. Il numero 9 stabiese è spesso lucido palla al piede, nonostante la grande stazza non aiuti, tanto da sorprendere Pozzer col suo sinistro dalla distanza.
Medaglia d’argento: a Luca Berdacco, nuovo centro di gravità stabiese. Al regista del nuovo corso gialloblu non può essere chiesta la fantasia di Calò ma è chiaro che i suoi piedi buono sono, soprattutto in questa fase, manna per il gioco della Juve Stabia. In alcuni rischia la giocata, sbagliando, ma in altre circostanze regala pregevoli passaggi ai compagni. E’ lui a servire Bentivegna la palla del possibile secondo vantaggio stabiese.
Medaglia di bronzo: a Gianmarco Todisco, il più positivo della retroguardia stabiese. Dopo le semplici convocazioni della scorsa stagione, per il terzino di lettere è arrivato il campionato in cui dare il proprio contributo concreto alla causa delle Vespe. Il numero 15 spinge senza esitazione, mostrandosi anche arcigno in fase di marcatura stretta. Tra i giovani è sicuramente la risorsa più affidabile.
CONTROPODIO
Medaglia d’oro: a Nicholas Allievi, protagonista della carambola che porta Starita a battere Tomei. Al centro di tanti rumors di mercato, il difensore lombardo torna in campo dopo l’assenza in Coppa Italia, rispondendo presente con interventi essenziali fino al minuto 68. La sua indecisione in una situazione di gioco “tranquilla”, dovuta forse ad un calo di concentrazione, costa carissima alla Juve Stabia.
Medaglia d’argento: ad Alberto Rizzo, sfortunato a battere il proprio compagno Tomei. Due buone, anzi ottime, diagonali difensive nel primo tempo compensano l’incertezza che prende l’ex Cittadella nella fase di impostazione o spinta. Nella ripresa si lancia sul cross senza pretese di Tazzer dando il via alla rimonta del Monopoli.
Medaglia di bronzo: a Francesco Golfo, mai realmente in partita. L’ex Potenza e Trapani è candidato ad essere uno dei punti di forza della squadra ma ancora manca la condizione ideale. L’esterno si vede quasi esclusivamente per un bel cross tagliato che non trova pronto Bentivegna, calando invece nella ripresa quando la difesa del Monopoli gli prende senza affanno le misure.