Il Mattino – De Laurentiis non sarà a Liverpool, ha vissuto quello che è accaduto il 5 novembre come un oltraggio personale. Sta lavorando con i legali alle sanzioni per i capi dell’ammutinamento
Il Presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, non ha intenzione di fare passi indietro: i calciatori che hanno dato il via all’ammutinamento saranno colpiti da dure sanzioni entro la fine della prossima settimana. Il patron azzurro avrebbe inoltre deciso di non seguire la squadra a Liverpool per la sfida di Champions. Nei prossimi giorni, secondo quanto rivela l’edizione odierna de il Mattino, lavorerà con i legali italiani per quantificare le sanzioni da comminare ai caporivolta.
IL MATTINO SUI PROSSIMI IMPEGNI DI DE LAURENTIIS:
“In ogni caso, il patron domani sarà in Italia, anche perché il suo rientro era organizzato in maniera tale da prendere parte a Milano alla riunione della Lega Serie A in cui si doveva prendere visione dell’offerta di Mediapro sui diritti tv del prossimo trienno. Nessun ripensamento: per De Laurentiis quello del 5 novembre è stato come un oltraggio personale. Fino a quando non verrà quantificata la misura della sanzione, gli stipendi non verranno elargiti. Ma la questione si risolverà in questa settimana: con i legali italiani (sono almeno cinque gli avvocati coinvolti nelle istanze che stanno per essere inviate ai calciatori) vanno definite ancora sia l’entità delle multe che le violazioni fatte dai calciatori nel dire di no al ritiro. L’accordo collettivo, certo, ma anche una serie di contratti (compresi quelli di immagine) che ogni calciatore firma con il club al momento dell’ingaggio. Dunque, rischia di essere una mano molto dura”.
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