L’esterno del Sassuolo aveva portato in vantaggio i suoi
Matteo Politano, attaccante del Sassuolo, è stato vicinissimo al trasferimento al Napoli durante l’ultimo mercato invernale. Trasferimento che il numero 16 neroverde voleva e non poco, poi il club emiliano ha rifiutato l’offerta trattenendo il calciatore.
Per uno scherzo del destino, Politano è andato in gol proprio contro la squadra allenata da Maurizio Sarri, costringendo gli azzurri a rincorrere. Dopo la rete, l’esterno ha esultato (non poteva essere altrimenti).
Ecco cosa riporta l’edizione odierna de Il Mattino: “Chi lo conosce sa bene che a gennaio Matteo Politano aveva praticamente le valigie già fatte. In azzurro ci sarebbe venuto a piedi. Di corsa. Perché forgiarsi nella bottega di Maurizio Sarri è un privilegio rarissimo e altrettanto prezioso per chi studia da esterno offensivo. E l’allenatore del Napoli lo avrebbe accolto a braccia aperte”.
Ma durante l’intervallo qualcosa non è andato. Al rientro negli spogliatoi, dopo il duplice fischio, Politano ha avuto un battibecco con alcuni tifosi napoletani presenti in Tribuna (ieri lo stadio vedeva il settore ospiti sold out con tantissimi napoletani presenti anche nei settori locali).
Il Mattino scrive: “E invece succede che ieri, in un Mapei quasi tutto di fede napoletana, l’attaccante di casa è stato interamente bersagliato dal pubblico: un battibecco all’intervallo con alcuni tifosi presenti in Tribuna. Un crescendo di cori contro un giocatore che sarebbe potuto essere uno degli idoli del popolo azzurro. Dopo il gol, poi, i decibel del settore del Napoli (e di buona parte della Tribuna letteralmente invasa dai partenopei) sono saliti sensibilmente. Un solo uomo è stato destinatario delle invettive azzurre: inutile a dirlo, Matteo Politano, che al di là del gol ha mandato ai matti tutta la difesa di Sarri con discese continue e tagli da una parte all’altra”.
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