Napoli-Empoli, il giorno dopo che sa di antipasto
E
’ il giorno dopo Napoli-Empoli ma è già tempo di vigilia. L’ansia sale, le ore diminuiscono: sabato sera il Napoli incontrerà la Juventus, nel big match per definizione. La vittoria contro i toscani, per 2-0, potrà fare solo che bene. Un Napoli ancora in convalescenza arriva al match di sabato con qualche certezza in più. Le sconfitte di Bergamo, Roma, e contro il Besiktas bruciano ancora ma le vittorie di Crotone e del San Paolo hanno permesso agli azzurri di tirare il fiato. Sei punti totalizzati in due partite ed una certezza: Dries Mertens. Il belga sorprende da prima punta e trascina la squadra come un vero uomo spogliatoio. Male ancora Lorenzo Insigne, a secco in campionato da Aprile 2016. Fondamentale, sempre, José Maria Callejon. Sarà proprio quest’attacco, definito leggero dai più, a scendere in campo allo Juventus Stadium, vista l’assenza di Arek Milik, per infortunio, e Manolo Gabbiadini. Se in attacco la scelta degli uomini appare abbastanza limitata, non si può dire lo stesso per il centrocampo. Diawara, Zielinski, Jorginho, Hamsik ed Allan: sei uomini per tre maglie. L’italo-brasiliano non ha convinto Sarri, nelle ultime uscite, compresa quella di ieri sera. Pertanto, appare molto probabile il debutto dal primo minuto in grande match per il giovane Diawara. In difesa, invece, spazio ad Koulibaly e Maksimovic, che ieri non giocato. Al suo posto, Chiriches, autore del gol del 2-0. In porta, confermato Pepe Reina. Il giorno dopo Napoli-Empoli non è fatto, affatto, per riposarsi. E’ già tempo di formazioni, e prove tattiche. La vittoria di ieri è già molto lontana: rimane una prestazione di sostanza, rimangono i tre punti. Ma la testa è allo Stadium.
Lascia un commento