CMI e Savorito due rioni di Castellammare in uno stato di degrado che offende la dignità dei cittadini e presenta pericoli per i bambini
Il consigliere Scala denuncia il degrado dei quartieri CMI e Savorito
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astellammare di Stabia – Ancora sul degrado della città, Tonino Scala, consigliere di opposizione di Liberi e Uguali, attenziona due rioni, il Savorito, relativamente ad un parco giochi abbandonato e pericoloso, e il rione CMI, invitando in primo cittadino a “fare una passeggiata in un territorio che fa parte della città, ma che si sente ai margini”.
E proprio per quest’ultimo quartiere, ubicato nella periferia nord della città, Scala denuncia lo stato di abbandono in cui vive, dove non sono garantiti gli essenziali servizi.
Degrado più volte segnalato, afferma il consigliere, a cominciare dal manto stradale che presenta pericolose voragini, alle fogne intasate e dunque non più ricettive tanto da allagare scantinati con tutto quello che ne consegue, dal punto di vista igienico, al cattivo odore e alla presenza di insetti.
La descrizione del degrado che caratterizza il quartiere prosegue evidenziando i rifiuti abbandonati in ogni angolo, erbacce ai margini dei marciapiedi, alberi privi di potatura, impianto di illuminazione funzionante a tratti di strada e in maniera alternata.
Disinfestazioni e derattizzazioni annunciate e non effettuate e “cittadini speranzosi di risolvere il problema, ad attendere l’intervento, mai avvenuto, sino all’alba”.
Un quartiere di serie D, afferma Tonino Scala, che merita rispetto e dignità e cittadini che pagano regolarmente le tasse che sono stanchi di attendere e di convivere con pericoli e disagi.
Un invito al sindaco Cimmino da parte del consigliere di intervenire e con urgenza, così come urgente è la richiesta di intervenire per quanto attiene il parco giochi del rione Savorito.
“Un bel parco, con gradi potenzialità, una vera e propria valvola di sfogo per un territorio che dà poco per motivi che tutti conosciamo, ma pericoloso, molto pericoloso”.
Questa la valutazione del consigliere che chiede un immediato intervento prima che qualcuno si faccia male, inibendolo in maniera temporanea e risolvendo tutti i problemi esistenti per ridare ai bambini, sia del quartiere sia delle zone limitrofe, un parco giochi sicuro.
Tonino Scala ampia in qualche maniera la sua richiesta-denincia, auspicando, rivolgendosi al primo cittadino, di poter regalare sorrisi e spensieratezza ai nostri bambini e un po’ di tranquillità ai genitori, affermando “Sindaco, visto che non sei in grado di far abbattere e ricostruire quelle case nelle quali è impossibile vivere, potresti almeno far riparare il parco giochi?”
Giovanni Mura
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